Cremona - Sono almeno mille gli indiani sikh impiegati nella produzione del grana padano. Un numero record, una piccola anomalia tutta italiana, che ha destato l'attenzione dei media sul fenomeno. Tanto che della cosa si è occupato anche l'Herald Tribune, mettendo gli allevatori in prima pagina.
"Negli ultimi vent'anni sono numerosissimi gli indiani immigrati dal Punjab per venire a lavorare alla produzione del grana padano", commenta la Coldiretti, che insieme a Elisabetta Povoledo ha realizzato il reportage per il Tribune. "Lavorano soprattutto nelle stalle, come bergamini, come si dice da queste parti, ovvero come mungitori esperti".
Una curiosità certamente, ma una curiosità con un peso rilevante. "Uno sciopero degli indiani causerebbe lo stop della produzione del formaggio.
L'allevamento e l'agricoltura della provincia di Cremona sopravvivono in gran parte grazie a loro", commenta Simone Solfanelli, direttore della Coldiretti locale, "Un decimo dell'intera produzione di latte italiana viene prodotto nel cremonese". Secondo le stime dell'associazione sarebbero 95.584 i lavoratori stranieri impiegati in agricoltura, in gran parte albanesi (15.792), marocchini (15.591) e indiani (15.374).- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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