"Costruito da mafiosi". La serie Amazon fa "crollare" il Ponte sullo Stretto

In una produzione italiana per Amazon il Ponte sullo Stretto cade perché realizzata da gruppi mafiosi operanti in Sicilia. Salvini durissimo critica la serie "The Bad Guy"

"Costruito da mafiosi". La serie Amazon fa "crollare" il Ponte sullo Stretto

Un cliché che fa male, ancor più perché promosso da una produzione tutta italiana: quella della serie Amazon The Bad Guy che rappresenta il crollo del Ponte sullo Stretto di Messina realizzata, nella Sicilia della serie realizzata dalla Indigo Film su una sceneggiatura di Ludovica Rampoldi, Davide Serino e Giuseppe G. Stasi, quest'ultimo anche regista assieme a Giancarlo Fontana. Il Ponte, nella serie, crolla perché realizzata da imprese legate alla criminalità organizzata. Un vecchio stereotipo che insulta la Sicilia, la terra che più ha subito l'assalto mafioso e ha saputo contrastarlo, e l'Italia intera, a pochi anni dalla tragedia genovese del Ponte Morandi. Ancor più pesante perché realizzata con la grancassa di Amazon Prime.

Furibondo il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, per il quale "non possiamo più accogliere in silenzio insulti e offese al nostro Paese". "L'Italia", nota Salvini, "da sempre crea capolavori ingegneristici dentro e fuori dai confini: il Ponte sarà l'ennesimo esempio di genialità italiana nel mondo. Volere è potere", rilancia il ministro delle Infrastrutture e Trasporti. Il Paese ha saputo restituire il Ponte San Giorgio a Genova, ha messo in campo il Mose, lavora oggi al Tunnel del Brennero e progetta, effettivamente, il Ponte sullo Stretto che è nei programmi del governo, promuovendo un'agenda importante sulle infrastrutture.

Concorde col segretario leghista il deputato Nino Minardo, presidente della Commissione DIfesa: ""Sul Ponte sullo Stretto sarebbe stato meglio un documentario che un fantasioso crollo pieno di pregiudizi", dice allora Minardo. "Ma non dispero - aggiunge il presidente della commissione Difesa della Camera - che Amazon Prime voglia rifarsi raccontando, tra un pò di tempo, la realizzazione di questa importante opera". Un'opera che - lo ricordiamo - è stata anche in prima battuta considerata interessante nientemeno che dalla Commissione Europea. E che può essere una delle più importanti messe in campo in un'Italia all'avanguarda nei codici antimafia. Un'Italia e una Sicilia che la Mafia l'hanno combattuta e conosciuta e alla cui lotta contro la criminalità organizzata certamente non giova il fatto che una serie italiana, anche in chiave dark comedy, punti a parlare all'estero di Cosa Nostra, organizzazione in declino da trent'anni dopo le bombe del 1992 che ne accelerò l'autodistruzione, come di un sindacato criminale efficace e dinamico. L'esatto opposto della realtà che gli sforzi di chi contrasta le mafie hanno attestato.

Queste piccole provocazioni sugli stereotipi dell'Italia non strappano un sorriso, in quanto fini a sé stesse. Piuttosto, raccontano molto di un'intellighenzia culturale e artistica ferma agli stereotipi, soprattutto quando si parla di temi così delicati, riguardo il suo stesso Paese. Questo è ciò che di più grave si può cogliere nella triste vicenda del "Ponte" targato Amazon che crolla. Wired ha provato a difendere Indigo e la serie sottolineando che scene come quella del Ponte sono stratagemmi che "vengono utilizzati in maniera esasperata per deridere malcostume e contraddizioni della situazione siciliana e italiana tutta, purtroppo molto più reali di quanto vorremmo credere" e d'altro canto la caduta di molte infrastrutture in tanti film e serie Tv non colpisce il popolo di Paesi come Regno Unito, Usa e Giappone, nessuno dei quali si sente "mortalmente ferito nell'orgoglio di abilissimo costruttore".

Prese di posizione che non centrano col merito della questione, che ha a che fare con il buon senso di non offrire di Italia e Sicilia un'immagine denigratoria e qualunquista per mezzo di opere che pretendono di passare per artistiche.

Commenti
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Avatar di berand berand
13 Dic 2022 - 14:43
@Gaetancarlo ah, perchè "incastrati", tra l'altro fatto da due siciliani...
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Avatar di Oscar1954 Oscar1954
12 Dic 2022 - 17:48
Hanno la falce ed il martello impiantati nel cervello. E questa malattia lo fa stagionale per ovvii motivi.
Avatar di gm1959 gm1959
12 Dic 2022 - 17:56
A onor del vero gli unici attori che hanno davvero interesse nel costruire il ponte sono n'drangheta e mafia, mi pare quasi un'ovvietà, con le infrastrutture mancanti in entrambe le regioni il ponte dovrebbe essere un investimento da fare nel prossimo ventennio, utilizzando le risorse per altre somme urgenze che mancano dal dopoguerra
Avatar di gm1959 gm1959
12 Dic 2022 - 17:58
beh, forse esagerato ma non così esagerato poi
Avatar di PANDORINO62 PANDORINO62
12 Dic 2022 - 17:59
IL vero problema è che 3300 metri di campata unica per il Ponte sullo Stretto non sono fattibili tecnicamente per nessuno al giorno d'oggi e quindi a loro interessa rimettere in piedi la Società sullo Stretto per portare a casa ancora per parecchi anni dei soldi tra progetti di fattibilità e studi.....una mangiatoia.....che frantumerà anche Matteo Salvini....
Avatar di jaguar jaguar
12 Dic 2022 - 18:25
Oddio non è che la serie The Bad Guy ci sia andata molto lontano.
Avatar di uberalles uberalles
12 Dic 2022 - 18:58
L'appalto del ponte, in quale proporzione dovrebbe essere diviso fra 'ndrangheta e mafia? Poi, siete certi che la camorra e la sacra corona unita non vogliano essere subappaltatori anch'essi? Magari in percentuali minori vista la distanza ma, per par condicio, prenderei in esame questo problema.
Avatar di sbuciafratte sbuciafratte
12 Dic 2022 - 19:03
Il male dell'Italia son certi italiani che vogliono passare per artisti che fanno fortuna nel denigrare. Amazon farebbe bene a ritirare la serie. Il grave è che collega il crollo del ponte con la mafia siciliana. Questo colpisce. Altri disastri nel mondo su film catastrofici non sono collegati con le mafie giapponesi o cinesi o americane. Ciò che colpisce è la specificità del disastro non le capacità relizzative italiane ampiamente dimostrate secula seculorum. Certi italiani fanno schifo!
Avatar di uomodonore uomodonore
12 Dic 2022 - 19:33
Nel nostro bel paese i ponti crollano ,le montagne distuggono interi paesi,non ci sono soldi per riparare le strade piene di buchi.Allora,perche' non incominciamo a mettere a posto tutto questo,e dopo pensare alle grandi opere.I nostri politici devono pensare prima al popolo,dopo alla pubblicita' che si vogliono farsi,per una manciata di voti
Avatar di berand berand
12 Dic 2022 - 19:38
Eh, che paura! È solo una fiction sulla mafia. Che differenza c'è con gomorra e la piovra, i primi due che mi vengono in mente. Se i problemi del ponte fossero solo questi....
Avatar di uomodonore uomodonore
12 Dic 2022 - 19:54
@berand

eh no,la differenza ce'non si puo'parlare male del ponte sullo stretto.Salvini ha messo la mano sul fuoco, come (Gaio Muzio Scevola),che il ponte si deve fare
Avatar di Aros Aros
13 Dic 2022 - 11:35
Il ponte non serve a nulla, quando per fare 200 km in Sicilia ci si mette pure 4 ore. Non sono i 10/15 minuti di risparmio nell'attraversamento che danno pensiero agli isolani ma la totale mancanza e fatiscenza della rete stradale e ferroviaria dell'isola.
Avatar di Gaetancarlo Gaetancarlo
13 Dic 2022 - 12:27
Solo menti bacate possono partorire e mettere in opera simili fiction raccapriccianti e pieni di crudeltà ed odio verso il popolo siciliano.....
Avatar di berand berand
13 Dic 2022 - 14:43
@Gaetancarlo ah, perchè "incastrati", tra l'altro fatto da due siciliani...
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