La donna del momento è certamente Antonella Clerici. La vera vincitrice del Festival, con il trascinante successo ricevuto, non solo sfata il mito che su quel palco le showgirl siano destinate a schiantarsi, ma pure che il genere femminile in Italia oltre un certo limite non possa andare. Certo, sono poche (troppo poche), le donne di potere. Però prendete il mondo della televisione. Vabbè, nessuna fa la direttrice di rete, però, alcuni volti femminili sono riusciti ad uscire dal semplice ruolo di presentatrice per creare dei piccoli imperi. Antonella fa la scrittrice e la cantante. Simona Ventura si è creata addirittura una televisione tutta sua. Per non parlare di Maria De Filippi, che con la sua «holding» Amici, a buon diritto si può effigiare del titolo di imprenditrice.
Basta dare uno sguardo veloce a contratti, impegni, produzioni, attività per capire che ognuna delle tre vanta posizioni dominanti. Partiamo dalla reginetta di Sanremo: nonostante per il Festival abbia guadagnato «soltanto» 500mila euro (la metà di Bonolis e Baudo), la sua stagione lavorativa vale intorno al milione e mezzo di euro: oltre al Festival, è alla guida di Tutti pazzi per la Tele e Ti lascio una canzone. Ora le sue quotazioni sono aumentate a dismisura e andrà a battere cassa per alzare sia il livello retributivo sia l’importanza degli show da condurre. Intanto si è fatta promozione da sola facendo cantare i bimbi di Ti lascio (che parte a fine marzo) sul palco dell’Ariston. Se a settembre le sarà restituito il programma, intorno alla Prova del cuoco c’è un bell’indotto di libri di ricette e telepromozioni. Prima della kermesse, è uscito un cd con la sua interpretazione delle sigle che hanno accompagnato gli storici programmi Tv. In più è arrivata in libreria la sua ultima fatica letteraria, il volume Aspettando te, dedicato alla figlia Maelle. A tutto ciò si aggiunge il fatto che lei appartiene a una famiglia benestante, proprietaria di diverse decine di appartamenti tra Milano e Varese. Ed è pure a capo, insieme alla sorella, di una società attiva nel settore comunicazioni e immobiliare.
Passiamo a SuperSimo. Lunedì scorso ha inaugurato la sua televisione personale. Sul sito Simonaventura.Tv la si può seguire nella vita privata e sentire il suo parere su musica, mostre ed eventi. E’ partita con il botto: l’intervista a Morgan che diceva che Mengoni l’ha copiato. Ma Simona è anche molto altro: da ieri sera va in onda L’Isola dei famosi, il reality che ha tenuto in piedi Raidue (e molti programmi della Tv pubblica) negli ultimi sette anni. Quelli che è uno show che funziona ancora nonostante la difficile battaglia con le pay tv in diretta sulle partite. E poi lei è impegnata anche in radio, con il Ventura Football Club al sabato su Radiouno. E ancora: sua la «Star chic», la collezione delle tute da ginnastica a stiletto, comode ed eleganti. Lunedì a Milano presenterà quella per i Mondiali di calcio. In passato si è pure interessata ai ristoranti. Naturale che tra le due, nonostante si siano fatte molti complimenti, scatti qualche scintilla. Simo: «Il successo di Antonella? È pure merito mio che salvai il Festival dalla morte». Anto: «Io direttrice di rete? Mai, lascio questo lavoro alla Ventura...».
E infine la star Mediaset, Maria De Filippi. Su Canale 5 tiene saldamente in mano una parte abbondante del palinsesto con i programmi Amici, C’è posta per te e Uomini e donne, sfruttando le idee su più piani (come per esempio i tronisti anziani). Tra breve partirà un nuovo progetto che sembra destinato a un altro successo: Italia’s Got Talent, di cui è giurata insieme a Gerry Scotti. I programmi sono prodotti dalla «Fascino», società il cui capitale è diviso tra lei e Mediaset. Il vero affare è arrivato grazie ad Amici e al suo immenso successo tra i ragazzi. Prima le case discografiche snobbavano lo show, ora fanno la fila davanti alla porta della scuola di Cinecittà. Amici ha una media di share del 23,6 per cento. L’anno scorso ha fatto incassare grazie agli spot 30 milioni di euro. Le compilation con i brani cantati dagli allievi vanno a ruba: Scialla è arrivato a 350mila copie; l’ultima, intitolata Nove, appena uscita, è già seconda in classifica.
Pure i libri legati ai ragazzi vanno a ruba e i musical sono pieni di spettatori. Valerio Scanu, uscito dal talent, ha appena vinto il Festival, come Marco Carta lo scorso anno. Nelle loro camerette hanno un cero sempre acceso: per santa Maria.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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