Sorpresa Genoa, Palacio torna titolare in extremis

Mezzogiorno di fuoco allo stadio Olimpico con Palacio pronto a fare lo sgambetto alla vecchia Signora. Dal cilindro di Ballardini esce la sorpresa che non ti aspetti: l'ex Boca recuperato in extremis per la sfida all'ora di pranzo contro la Juventus. L'attaccante ieri ha superato il provino decisivo, prendendo parte alla rifinitura, dopo che per tutta la settimana si era allenato a singhiozzo complice la botta alla coscia rimediata domenica scorsa. Palacio ha colto di sorpresa lo stesso tecnico che prima dell'allenamento non era sembrato molto ottimista sulle chance di recupero del Trenza: «Questa settimana non si è mai allenato, fatica ancora a correre. Però non ha problemi muscolari e questa è una buona cosa». Ottima per il Genoa già privo di Criscito, Veloso, Kucka, Rafinha e Destro. Solo a ridosso della gara Ballardini deciderà se giocarsi subito la carta Palacio oppure nel secondo tempo, dando inizialmente fiducia a Paloschi. Dopo la figuraccia contro il Cagliari, l'allenatore romagnolo non vuole sentire parlare di squadra ormai demotivata: «La salvezza bisogna ancora raggiungerla. Ci può stare una partita sbagliata, l'unica che abbiamo veramente meritato di perdere. Il Cagliari aveva più rabbia di noi, ma l'impegno da parte nostra non è mancato e non mancherà fino alla fine. Qui nessuno si tira indietro». È il caso di Konko che stringerà i denti nonostante avverta ancora fastidio sotto la rotula. Centrocampo rossoblù ridisegnato dalle assenze con Rossi e Antonelli sulle fasce, Milanetto e Konko in mezzo. Ballardini ironizza: «A centrocampo ho moltissime scelte, ci penserò stanotte, ne abbiamo talmente tanti». Così pochi, in realtà, che sono stati convocati due Primavera: Jelenic e Doninelli. Kucka, Rafinha e Veloso sono rimasti a casa. Kucka salterà anche il Brescia.
L'undici anti-Juve: Eduardo, Mesto, Dainelli, Kaladze, Moretti, Rossi, Milanetto, Konko, Antonelli, Floro Flores, Palacio (Paloschi).

Intanto Zè Eduardo attraverso PianetaGenoa 1893 dà appuntamento ai tifosi rossoblù: «Arriverò a Genova il 9 luglio per andare in ritiro in Austria. Ho scelto la maglia numero 10. Il passaporto? Tra pochi giorni dovrebbe essere tutto a posto».