Spagna-Cile 2-1: entrambe qualificate La Svizzera non riesce a segnare Lo 0-0 con l'Honduras costa gli ottavi

Spagnoli in vantaggio con Villa, poi il radoppio di Iniesta. Il Cile, in dieci uomini, accorcia con Millar. Poi non succede più nulla perché, con gli svizzeri che non segnano, tutte e due le squadre sono qualificate. Alle Furie rosse tocca il Portogallo. Alla Roja, invece, il Brasile di Dunga. Niente da fare per i rossocrociati

Spagna-Cile 2-1: entrambe qualificate 
La Svizzera non riesce a segnare 
Lo 0-0 con l'Honduras costa gli ottavi

Pretoria - Decide Villa. Ancora lui. La Spagna si prende il primo posto nel girone H battendo il Cile per 2-1. Un grazie di cuore da spagnoli e cileni a Bloemfontein e alla Svizzera di Hitzfeld che in 90' non riesce a segnare nemmeno un gol all'Honduras e si condanna all'eliminazione. Le Furie rosse con il primato si regalano un ottavo di finale con il Portogallo per un infuocato derby. Alla Roja, invece, tocca in sorte il Brasile. Al Loco Bielsa toccherà studiarne un'altra delle sue per fermare l'armata di Dunga. La Svizzera, che aveva impressionato alla prima uscita con la Spagna, mostra tutti i suoi limiti tecnici in fase di costruzione e in zona gol. L'Honduras, una delle formazioni più impreparate del Mondiale, rischia addirittura di sorprendere gli svizzeri in contropiede. 

La Spagna prende il Portogallo Parte aggressiva la Spagna di Del Bosque. Al 4' Torres si fa rimontare e anticipare davanti a Bravo. Ma al 24' il portiere cileno commette una schiocchezza. Esce quasi sulla trequarti in scivolata per anticipare el Nino, ma il suo rinvio finisce sui piedi di Villa che non ci pensa due volte e da oltre 30 metri insacca a porta vuota. E' il gol dell'1-0, la Spagna sorpassa il Cile in classifica e la partita si srotola in discesa. La reazione della Roja è immediata. Il tiro Beausejour è deviato in corner con la punta da Piqué. Prima dell'intervallo la Spagna raddoppia. Villa serve all'inditero Iniesta sul dischetto del rigore e il piatto destro si infila docile in porta. Nella stessa azione sgambetto (che appare involontario) di Estrada a Torres. L'arbitro, dopo aver convalidato il gol, ammonisce ed espelle il cileno (è il secondo giallo). Le Furie rosse ormai sono agli ottavi e i cileni tremano, perché alla Svizzera basterebbe un solo gol all'Honduras per aggiudicarsi il secondo pass per gli ottavi. Ma in avvio di ripresa ecco il colpo a freddo di Millar. Il suo tiro dal limite viene deviato alle spalle di Casillas da Piqué. E' il 2-1 che qualifica entrambe. Fino al 90' succede pochino, orecchio a Bloemfontein e tutti agli ottavi.

Svizzera senza gol Hitzfeld può solo prendersela con i suoi. Quando c'è da contenere e ripartire hanno mostrato di essere da Mondiale, in quanto a creatività e pericolosità, però, c'è molto da migliorare. Due occasioni per i rossocrociati nel primo tempo. Al 17' Derdiyok in tuffo di testa sfiora il gol. E al 42' il suo assist sul secondo palo è sciupato malamente da Nkufo. L'Honduras attende e riparte a 200 all'ora. All'8' della ripresa Alvarez se ne va sul fondo e centra per Suazo, ma il bomber del Genoa mette a lato di testa. Gli Svizzeri ci provano con le conclusioni dal limite. Ma né Barnetta né Derdiyok impegnano Valladares. Al 26' ancora l'Honduras in contropiede.

Stavolta Suazo serve Alvarez, ma Benaglio si supera. Nel finale Hitzfeld prova anche la carta Frei, ma nemmeno l'esperto bomber trova il fondo della rete. La Svizzera esce scornata, l'Honduras raccoglie il suo punto mondiale. 

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