Il festival di Sanremo 2022 è appena iniziato, ma ecco la prima polemica: Achille Lauro ha scatenato il popolo del web. Protagonista per il quarto anno di fila all’Ariston, questa volta in gara, il 31enne nato a Verona è stato il primo artista a esibirsi con la sua “Domenica” e ha fatto parecchio discutere la chiusura della sua performance. C’è già chi parla di blasfemia.
Sul palco a torso nudo e scalzo, con i tatuaggi in bella vista e un paio di pantaloni di lattex nero, Achille Lauro ha terminato la sua esibizione battezzandosi da solo. L’artista, infatti, si è fatto cadere dell'acqua da una grande conchiglia sul volto: un exploit diventato virale sui social network nel giro di pochi minuti, ma non mancano le polemiche.
C’è chi mette in risalto la notevole somiglianza tra “Rolls Royce”, presentata nel 2019, e “Domenica”, ma è certamente il gesto eclatante a sollevare il polverone. Come evidenziato in precedenza, Achille Lauro è stato accusato di blasfemia e di poco rispetto verso i credenti da numerosi utenti. Ma c’è anche chi ironicamente ha ricordato le parole del vescovo di Ventimiglia-Sanremo: “Tutti coloro che concorrono alla riuscita dell’evento, a cominciare dal servizio pubblico che è la Rai fino ad arrivare al conduttore Amadeus e agli artisti, sentano la responsabilità del valore di questa vetrina”, le parole di monsignor Antonio Suetta, intervistato dal Sir, il servizio di informazione religiosa della Cei.
“Il Vaticano lo denuncia per blasfemia”, “Basta atti
blasfemi a Sanremo”, “Questa cose non si possono più accettare”: questi solo alcuni dei commenti contro Achille Lauro comparsi su Twitter negli ultimi minuti. E il dibattito difficilmente si spegnerà nelle prossime ore…- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.