Morto Robert Morse, indimenticabile nella serie televisiva "Mad Men"

Se n'è andato a 90 anni Robert Morse uno dei volti più popolari del piccolo schermo

Morto Robert Morse, indimenticabile nella serie televisiva "Mad Men"

"Il mio buon amico Bobby Morse è morto all'età di 90 anni. Era un enorme talento e un bellissimo spirito. Mandiamo amore a suo figlio Charlie e alla figlia Allyn. Mi sono divertito tanto con Bobby nel corso degli anni". Con questo post su Twitter, il produttore e vice presidente del consiglio direttivo dell'Academy of Motion Picture Arts and Sciences Larry Karaszewski ha annunciato la scomparsa dell'attore Robert Morse. Il figlio Charlie ha confermato la notizia con un comunicato ufficiale firmato dalla famiglia.

Conosciutissimo negli Stati Uniti, ma anche nel nostro Paese, era l'eccentrico capo dell'agenzia pubblicitaria Sterling Cooper nella serie televisiva Mad Men dove interpretava il personaggio di Bertram Cooper, un anziano uomo d’affari. La serie televisiva statunitense prodotta dal 2007 al 2015 e ideata da Matthew Weiner utilizzava il mondo pubblicitario di New York degli anni Sessanta come specchio per raccontare i grandi cambiamenti avvenuti nella società americana durante il decennio.

Ma Bobby, come veniva affettuosamente chiamato da tutti, non era solo questo. Attore infaticabile, dotato di una mimica facciale unica, sapeva imprimere sullo schermo la sua grande personalità nelle decine di film e telefilm che nel corso della sua lunga carriera lo ha visto protagonista. Con un volto unico, rassicurante e sempre sorridente, il mondo dello spettacolo è stato da sempre per lui una grande spinta di vita. Le sue ultime apparizioni nei panni del personaggio Dominick Dunne in American Crime Story (2016) e con la voce di Babbo Natale nella serie di cortometraggi animati Teen Titans Go (2013).

Sono comunque tanti i personaggi a cui ha dato un'anima. Attivissimo anche a teatro era una vera e propria star dei musical e degli spettacoli di Brodway. Il suo ruolo più conosciuto è quello del giovane imprenditore J. Pierre Point Finch nella commedia teatrale How to Succeed in Business Without Really Try, in scena a Broadway dal 1961 al 1965, e nell’omonima riduzione cinematografica, Come far carriera senza lavorare (1967). Ma anche in The Matchmaker, spettacolo di cui nel 1958 venne girata la versione cinematografica dal titolo Bella, affettuosa, illibata cercasi... .

L’attore era nato a Newton, nel Massachusetts, e lì era cresciuto. Al liceo, aveva incontrato Henry Lasker, un insegnante di recitazione che diventò per lui fonte di ispirazione. Da lì la grande passione che lo avveva illuminato già da adolescente, non si è mai spenta. Il suo debutto sul grande schermo nel 1956 con il film Anche gli eroi piangono.

Tra i suoi lavori Il cardinale (1965) di Otto Preminger, Hotel delle vergini (1964) di Henry Levin, Ragazze sotto zero (1964) di Delbert Mann, Il caro estinto (1965) di Tony Richardson, Una guida per l'uomo sposato (1967) di Gene Kelly e Che cosa hai fatto quando siamo rimasti al buio? (1968). Dalla fine degli '60 Morse si dedicò principalmente al piccolo schermo.

alternando apparizioni in serie e tv-movie, come That's life, Jack Frost, Hazzard, La signora in giallo, Ai confini della realtà, Le avventure di Superman e City of angels.

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