La storia di Serena Rutelli e della sorella Monica è diventata di dominio pubblico da quando la figlia adottiva di Barbara Palombelli e Francesco Rutelli ha fatto il suo ingresso nella Casa del Grande Fratello 16.
Rintracciata dalla madre biologica, Serena ha rifiutato l’incontro con la donna, mentre è stata la Palombelli a rivelare l’identità del vero padre delle sue due figlie. La conduttrice di Forum ne ha parlato per la prima volta nella sua autobiografia, raccontando tutte le difficoltà e le paure incontrate durante il percorso di affido – e poi di adozione – delle due bambine che, ai tempi, avevano dieci e sette anni.
“Non voglio pensare alla burocrazia, voglio portarle al luna park, è un loro desiderio. Già salire sulla mia macchina — a loro — sembra una festa – scrive la Palombelli nella sua autobiografia riportata dal Corriere della Sera - . [...]Hanno dieci e sette anni, ma non hanno mai festeggiato un compleanno, mai un Natale in famiglia, mai visto il mare, mai un film, mai un ascensore, mai uscite con il buio, mai frequentato un fast food, mai fatto uno sport”. La conduttrice, quindi, ricorda quanto siano stati complicati i primi anni insieme a Serena e Monica, terrorizzate dal padre biologico. “La storia va tenuta segreta, segretissima. Il padre biologico, un uomo violento e pericoloso, allora girava ancora per la città – si legge - . Potremmo incontrarlo, lui o uno dei suoi amici malavitosi, le ragazze ne hanno il terrore. Non devono uscire foto sui giornali, nessuno deve sapere”.
Il periodo dell’affido è stato uno dei più difficili, sempre vissuto con la paura che le bambine potessero essere loro sottratte e che il padre biologico, messo più volte sotto processo per violenze fisiche e psicologiche dal tribunale, potesse mettere in atto quella che fu una delle sue promesse più crudeli.
“Un giorno tornerò e vi ucciderò tutte”: aveva detto l’uomo quando le bimbe gli furono tolte e date alle suore. Il padre di Serena e Monica, poi, è morto di Tbc, ma fino alla sua scomparsa Barbara Palombelli ha evitato di portare le bambine in luoghi troppo affollati.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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