Come ogni artista hip hop che si rispetti, anche Cardi B diversifica le proprie attività in differenti ambiti imprenditoriali generando così utili a molti zeri.
Dopo la creazione della sua collezione moda messa in vendita dal marchio fast fashion statunitense Fashion Nova sul proprio store online, e il rossetto blu cobalto chiamato Cardi realizzato con il settore beauty del marchio Tom Ford andato a ruba a poche ore dalla commercializzazione, la rapper ha deciso di monetizzare anche su un termine slang registrandolo come marchio affinché alcun altro possa usarlo.
La parola in questione è: Okurrr, ovvero una sua personale rivisitazione della pronuncia di Ok che a furia di pronunciare è divenuta suo tratto distintivo. Il deposito legale del marchio è stato compiuto lo scorso 11 marzo sotto l’egida della Washpoppin Inc, la società capitanata dalla stessa Cardi B.
Intenzione della rapper è riprodurre la parola su gadgets, tazze, poster, adesivi. La parola Okurrr non potrà essere riprodotta invece su alcun capo di abbigliamento poiché in precedenza, nel mese di febbraio, una versione con due sole r finali era già stata registrata a tale scopo.
Cardi B ha spiegato che questa sua pronuncia sui generis del più comune Ok le piace poiché suona come“un piccione infreddolito a New York
City”. La rapper ventisettenne aveva già dato risalto al termine slang facendo da testimonial nello spot televisivo della Pepsi in occasione del Super Bowl 2019.Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it?
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