"Show Must Go On". Lo spettacolo deve andare avanti. Mai come ora questo modo di dire, ha un fondamento di realtà. La variante Omicron ha colpito milioni di italiani, e non ha certo chiuso un occhio per chi come lavoro va in video. Ecco quindi tutta una serie di conduttori colpiti dal Covid che, con poco più di un raffreddore, (la Omicron è molto infettiva, ma con i vaccini nella maggior parte dei casi i sintomi sono leggeri ndr) si affacciano comunque in video, portando avanti anche trasmissioni in prima serata. È la magia dello smart working della tv, che non si ferma e trova modi se vogliamo anche originali, affichè tutto resti nella "anomala" normalità di questo periodo.
Nuzzi con il colbacco, conduce dal balcone del vicino
Non è passato inosservato il caso di Quarto Grado, dove entrambi i conduttori, Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero sono risultati positivi e hanno deciso di condurre da casa. Nuzzi si è “attrezzato” trasferendo la troupe televisiva sul terrazzo di un vicino di casa, e ha portato avanti tutta la trasmissione infilandosi anche, viste le rigide temperature, un colbacco che è andato subito in tendenza su Twitter. Alessandra invece più tranquilla, ha preferito con un collegamento Skype. Alla fine l’esperimento ha funzionato, e in estrema sicurezza Quarto Grado ha accompagnato come ogni venerdì, la serata degli italiani.
Anche Nicola Porro, in “isolamento burocratico” per un contatto con un positivo, non ha rinunciato alla messa in onda di Quarta Repubblica, che ha condotto da casa. "Sto benissimo - ha detto - però ovviamente oggi la puntata sarà fatta in remoto con una conduziuone un po' diversa dal solito. Ho fatto un tampone negativo e tutti i vaccini, però c'è una regola, che circa 7.7 milioni di italiani conoscono bene, ovvero un lockdown burocratico”. Porro era stato uno dei primi conduttori a contrarre il Covid nella prima ondata, ma nonostante questo non aveva mai mollato il colpo, andando in onda anche in quel caso.
Stessa cosa anche per altre trasmissioni, i cui conduttori non hanno lasciati soli i telespettatori. Piero Chiambretti per la seconda volta con il Covid, ha condotto Tiki Taka da casa con il supporto di Monica Bertini in studio. “Io che pensavo positivo sono positivo a un tampone, nonostante abbia fatto ben due vaccini e non tre come hanno scritto in maniera errata i quotidiani. Ma the show must go on, e quindi andiamo in onda. Scusate la mia mise, la camicia è mia, le scarpe sono di Briatore. Ma non sono l’unico positivo. Nel corso della puntata ne incontreremo degli altri”. Ed infatti anche Cruciani, conduttore de La zanzara, ospite della puntata è andato in onda da casa.
Le mascherine Ffp2 in casa Rai
Per le altre reti le cose non sono andate diversamente. La giornalista Monica Giandotti che conduce Uno Mattina, per molti giorni è andata in onda con una mascherina Ffp2. Entrata in contatto con una persona risultata positiva al Covid, ha evitato la quarantena preventiva perché con tre dosi di vaccino, ma è apparsa in video con la mascherina protettiva. Stessa cosa per Serena Bortone, conduttrice di Oggi è un altro giorno: “Vi dico che sono stata a contatto con una persona positiva - ha spiegato - che però indossava tutti i dispositivi di protezione, ma per un’estrema cautela della Rai abbiamo le mascherine Ffp2 e quindi mi vedrete così“.
Anche Michele Mirabella parlando di “un incidente di percorso” è apparso ad Elisir con la mascherina.
In ultimo Alberto Matano conduttore de La Vita in diretta è andato in video con la mascherina: “Ho avuto un contatto con una persona poi risultata positiva al Covid. Nonostante indossasse tutti i dispositivi di protezione individuale al massimo livello, per precauzione dobbiamo rispettare le regole sia nazionali che aziendali, ecco perchè indosso la mascherina”.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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