"Come puoi chiedere a chi ama ballare di mantenere una certa distanza dagli amici? La regola è 'goditi l’attimo'. Non ho un consiglio migliore". Così Bob Sinclar si inserisce nello scontro tra governo e Regioni sulla necessità di fissare ulteriori paletti per discoteche e locali notturni. Il dj francese, uno dei più amati e seguiti al mondo, intervistato da Repubblica ha detto la sua su una delle questioni più scottanti dell'estate e che sta creando una spaccatura tra l'esecutivo e le Regioni.
Bob Sinclar è entrato a gamba tesa sulla questione discoteche che sta tenendo banco nella settimana di Ferragosto. Mentre il governo cerca un accordo con le regioni su ulteriori paletti e vincoli per scongiurare l'aumento dei contagi da coronavirus, il dj è tornato a parlare della problematica a poche settimane di distanza dal suo chiacchierato live a Gallipoli, che è costato ai proprietari del locale un esposto alla Procura per la violazione delle norme anti-covid. L'evento tenuto da Sinclar al Praja di Gallipoli, autorizzato dalla Prefettura di Lecce, ha radunato oltre duemila giovani ma mantenere le norme di distanziamento non è stato facile ed è scatta la segnalazione.
Questo non ha fermato il tour italiano di Sinclar che continua a essere protagonista delle serate italiane con i suoi djset. Se da una parte c'è la necessità di contenere la pandemia dall'altra c'è però anche il bisogno del Paese di ripartire, sia dal punto di vista sociale che economico. Bob Sinclar, intervistato dal quotidiano, su questo punto è chiaro: "Il distanziamento sociale è l’opposto di quello che significa stare insieme. Come puoi chiedere a chi ama ballare di mantenere una certa distanza dagli amici? La regola è 'goditi l’attimo'. Non ho un consiglio migliore". A preoccupare maggiormente è il prossimo futuro del settore che - dopo uno stop di mesi imposto dalla quarantena - oggi prova a tirare il fiato con l'incognita dei prossimi mesi.
In quest'ottica il dj francese non ha nascosto le sue preoccupazioni: "Se l'emergenza coronavirus dovesse costringere a chiudere le discoteche in inverno, sarebbe un disastro non solo per l’economia, ma per lo stile di vita di tutti. Godere della possibilità di ballare sulla musica con gli amici è una delle chiavi di una vita felice. Il nostro umore è al minimo, non è il momento giusto per togliere alla gente la libertà di ballare".
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.