Domenica In, Galeazzi: "Mi si stringe il cuore"

Il flop di ascolti di Domenica In con al timone le sorelle Parodi continua a far discutere. E Galeazzi non risparmia critiche

Domenica In, Galeazzi: "Mi si stringe il cuore"

Il flop di ascolti di Domenica In con al timone le sorelle Parodi continua a far discutere. Finora la Rai non pare abbia intenzione di correre ai ripari ma l'unico risultato è la scomparsa del quiz all'interno del programma affidato a Claudio Lippi. E così sulla situazione di Domenica In è intervenuto Giampiero Galeazzi che in un'intervista a Un Giorno da Pecora non ha certo risparmiato critiche: "Domenica In? La sto vedendo e mi si stringe il cuore. Faccio gli auguri alle sorelle Parodi ma mi pare che si sia un po' lontani...". Poi lascia spazio ai suoi ricordi e al racconto della sua esperienza in tv: "Io l'ho fatto per anni e conosco le difficoltà, ma...”. Poi propone una una ricetta per risollevare le sorti del programma: "Dovrebbero entrare più sugli ospiti, con interviste più interessanti. Perché la concorrenza colpisce duro, anche sotto la cintola”. A questo punto Galeazzi, da sempre tifoso laziale, ha commentato quanto accaduto con gli adesivi di Anna FRank in curva: "La vicenda sulle immagini di Anna Frank in curva Sud mi sconvolge: ogni volta la Lazio ci ricasca con questi clandestini del tifo, perché quelli non sono tifosi, che non sono tanti ma fanno un sacco di rumore .

Secondo me non bastano le squalifiche del campo, deve intervenire la società, fare inchieste e vedere. Oggi Lotito è andato alla Sinagoga, e va bene, così come è una cosa buona che domenica la squadra giocherà con la maglietta di Anna Frank”.

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