“Non sarò mai un oggetto”: così Eva Herzigova abbraccia il #MeToo e le critiche al sistema di potere maschile nel mondo dello spettacolo. In un’intervista concessa al settimanale Grazia, una delle top model più iconiche e desiderate degli anni Novanta rivela di aver abbandonato il cinema proprio perché dominato dai confini ambigui del “consenso” e dei suoi “limiti”.
Dopo aver girato L’amico del cuore con Vincenzo Salemme nel 1998, la sua esperienza a Hollywood non è stata delle più felici. L’ultima esperienza davanti alla macchina da presa risale al 2014 con il film Pohádkár di Vladimír Michálek. Da allora, silenzio assoluto. “Forse – dice la Herzigova – in questo caso non si tratta di paura ma del ricordo negativo dell’esperienza che ho vissuto una ventina d’anni fa quando mi trasferii a Los Angeles per sfondare nel cinema. E il sistema non mi è piaciuto. Nell’ambiente maschilista del cinema hanno tentato di trattarmi come un oggetto: c’era la convinzione che con una donna si potesse fare qualunque cosa. Ho riscontrato l’abuso di potere”.
Eva Herzigova, una stoccata anche all’Italia
Non è andata meglio nella moda, nonostante Eva sia stata una supermodella molto popolare e abbia calcato le passerelle per marchi come Chanel, Yves Saint Laurent, Jean-Paul Gaultier, Christian Dior e Louis Vuitton. “Sia pure in misura ridotta rispetto al cinema – confessa la Herzigova – l’abuso di potere c’è nella moda come in qualunque altro ambiente di lavoro. Ma nessuno si è permesso di farlo valere con me”.
Oggi Eva Herzigova ha 46 anni, si è lanciata nel mondo della moda come designer, e ha tre figli (George di 12 anni, Philip di 8 ed Edward di 5) con l’imprenditore torinese Gregorio Marsiaj. L’Italia è la sua seconda casa, anche se non risparmia qualche critica al Belpease. “Malgrado le buone intenzioni – spiega la modella – nel vostro Paese spesso agli uomini è riservato un posto nella società diverso, più in alto rispetto alle donne. E per me è inaccettabile”.
A questa logica non sfuggiva il compagno.
“Gregorio – conclude Eva – è cresciuto con una mentalità tipicamente italiana ma poi ha scelto una donna come me: indipendente, forte, dotata di una grande identità. Mi ama proprio perché sono così”.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.