A due anni dal film d’animazione Isle of Dogs, Wes Anderson torna con The French Dispatch: una lettera d’amore per il giornalismo che vedrà protagoniste numerose star, da Bill Murray a Timothée Chalamet.
The French Dispatch, la trama
Ambientato in una piccola comunità francese del 20esimo secolo, The French Dispatch è stato presentato come un omaggio del regista al giornalismo. Il film si svolgerà in una fittizia città di periferia, Ennui-sur-Blasé, ma anche all’interno della redazione di un giornale americano che ha stabilito lì la propria sede.
Precisamente si tratta della redazione di un supplemento del quotidiano americano Evening Sun, dal nome The French Dispatch appunto, dove, a seguito della morte del direttore, viene decisa una pubblicazione commemorativa in cui sono ripresi i tre articoli di maggiore successo: The Concrete Masterpiece, Revisions to a Manifesto e The Private Dining Room of the Police Commissioner. Il film amplierà così la sua visione presentando l’intreccio di diverse storie: dalla vita di un artista in prigione, al misterioso rapimento di uno chef, passando per le sommosse studentesche parigine del maggio del 1968.
The French Dispatch ha un legame particolarmente stretto con il famoso periodico americano The New Yorker, pubblicazione di cui Wes Anderson è un grande ammiratore. I personaggi del film infatti sono stati rappresentati prendendo come riferimento autorevoli firme della rivista di New York oppure sulla base di persone realmente esistite a cui sono stati dedicati articoli. Inoltre, a sorpresa, la pellicola è stata catalogata come “R-rated”, cioè vietata ai minori, a causa della nudità esplicita, dei riferimenti sessuali e del linguaggio.
Un cast incredibile
Le storie patinate firmate da Wes Anderson si distinguono, oltre che per lo stile, anche per la partecipazione di un nutrito gruppo di star e The French Dispatch lo dimostra nuovamente. Presenza fissa nella filmografia del regista americano è Bill Murray, qui alla sua settima collaborazione. Altri “veterani” che faranno parte del prossimo film sono gli amici Owen Wilson e Jason Schwartzman ma anche Tilda Swinton, Anjelica Huston e Adrien Brody.
Insieme a loro ci saranno Edward Norton, Frances McDormand, Jeffrey Wright, Léa Seydoux, Benicio del Toro, Willem Dafoe, Christoph Waltz, Henry Winkler, Timothée Chalamet, Elisabeth Moss e Saoirse Ronan.
Personaggi e ispirazioni
Come detto il film sarà un attestato di stima del regista ai giornalisti, ma in particolare è rivolto al periodico The New Yorker, con riferimenti a chi ha reso celebre le sue pagine ed alle storie che vi hanno trovato spazio.
Bill Murray sarà l’editor Arthur Howitzer Jr., personaggio ispirato a Harold Ross, fondatore del The New Yorker; Jeffrey Wright sarà il giornalista Roebuck Wright, figura ricavata da un “mashup” tra James Baldwin e A. J. Liebling, entrambi “penne” del magazine; Owen Wilson interpreterà lo scrittore Herbsaint Sazerac, il cui carattere è basato su quello dell’autore americano Joseph Mitchell, anch’esso legato al New Yorker. Nella redazione dell’immaginario magazine del film saranno presenti inoltre i personaggi di Elisabeth Moss e Tilda Swinton.
Le vicende riportate nei tre articoli dell'edizione commemorativa invece traggono ispirazione da storiche pubblicazioni che ebbero ad oggetto importanti persone o eventi. Quindi vedremo Adrien Brody nei panni di Julian Cadazio, cioè un commerciante d’arte che ricorda Lord Duveen, a cui la rivista dedicò un approfondimento in sei parti; mentre quanto raccontato nell’articolo “The Events in May: A Paris Notebook” con le rivolte studentesche di Parigi del 1968, verrà rappresentato nel film dall'attrice Frances McDormand nel ruolo di Lucinda Krementz, e da Timothée Chalamet nella parte di Zeffirelli, un giovane studente.
Quando esce The French Dispatch
The French Dispatch uscirà nelle sale dei cinema il prossimo 24 luglio, ed è stato anticipato di recente da
alcune immagini ufficiali e soprattutto dal primo atteso trailer. È molto probabile che venga presentato in anteprima a maggio al Festival di Cannes, lanciandolo così nella stagione dei premi cinematografici del 2020.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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