La gelosia di Beyoncé? Una semplice gaffe. Parla la donna nella foto incriminata

Tutto fila liscio fra Beyoncé e Jay-Z, tra di loro non c'è nessuna crisi sentimentale e lo conferma Nicole Curran, la moglie dei Golden State Warrior

La gelosia di Beyoncé? Una semplice gaffe. Parla la donna nella foto incriminata

C’è un risvolto nella piccola scaramuccia in cui sono stati coinvolti Beyoncé e Jay-Z qualche giorno fa. Secondo quanto riportato da Dagospia, quello che è accaduto durante la finale NBA, è stata solo una piccola ma grande gaffe che è stata mal interpretata dal popolo del web.

Tutto è cominciato quando la telecamera ha inquadrato un’espressione contrariata e infastidita della moglie del rapper. Nicole Curran, moglie del proprietario dei Golden State Warrior, si è rivolta a Jay-Z con cordialità e gentilezza, ma il gesto non è dato giù a Beyoncé. Neanche a dirlo, la telecamera ha immortalato l’esatto momento in cui la cantante si è trovata ad essere la terza incomoda nel discorso fra il rapper e la Curran. La vicenda ha però un risvolto. Mentre il popolo del web si è divertito a creare meme e immagini divertimenti sull’epica espressione di Beyoncé, Nicole Curran è stata presa di mira dai fan della coppia, tanto da essere costretta a cancellare il suo profilo Instagram. E parlando con la giornalista Romana Shelburne, si scopre l’amara verità, come un semplice gaffe si è trasformata in un vero e proprio incidente diplomatico.

"Ho chiesto gentilmente cosa volessero da bere. Mi ero comportata come una brava padrona di casa – rivela la donna alla giornalista –. Ho invitato Jay-Z e Beyoncé diverse volte in passato e mai è successa una cosa del genere. Sono ospiti abituali dei Golden State". La situazione diventa ancora più paradossale nel momento in cui Nicole Curran spiega cosa è successo poco prima dell’inquadratura della discordia. "Beyoncè mi aveva chiesto solo dell’acqua mentre suo marito una vodka soda. Ho aggiunto se gradisse anche del lime e, con la folla urlante, non sono riuscita a sentire la sua risposta, così mi sono sporta verso di lui", racconta.

"Quello è stato il momento in cui la foto è stata scattata. Poco dopo mi sono alzata e ho portato le ordinazioni.

Non c’era ostilità da parte loro. Erano sereni e tranquilli. Fino a questo momento non avevo mai provato un’esperienza di cyberbullismo. Non posso credere che la gente molto spesso deve affrontare tutta questa cattiveria", conclude.

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