Michael Terlizzi si è presentato al Gf come un ragazzo semplice, molto sensibile ed educato. Per lui questa esperienza aveva uno scopo ben preciso: liberarlo da un "peso". Michael, infatti, ha un problema alle braccia, non riesce a ruotarle completamente. E questo è stato per anni un grandissimo disagio per lui. Il Gf gli ha fatto affrontare i suoi problemi e con gli altri vip ha parlato apertamente del suo disagio. Purtroppo, però, qualcuno si è divertito a trovargli nomignoli assurdi. Da "calamaro" a "sgranocchione". E questo ha fatto infuriare Barbara d'Urso che già la scorsa settimana aveva avvertito i concorrenti: "Mi hanno appena fatto sapere che qualcuno prende in giro Michael, indago e vi farò sapere. Ma qui nessuno tollera il bullismo".
E dopo aver indagato, questa sera, nel corso della diretta, la conduttrice ha affrontato il tema. E dopo aver mostato un video, video nel quale la mamma di Michael era davvero infuriata con Kikò, ha fatto entrare nella Casa Franco Terlizzi, il papà di Michael. "Io te l'avevo detto. Tu non hai niente. Ragazzi, Michael è così non ha mai parlato male di nessuno, Ci sono voluti 32 anni per fargli capire che non ha niente. E voi cosa gli state dicendo dietro? Non prendetelo in giro. Lui ha sofferto. Tu lo chiami sgranocchio, Gaetano calamaro. Ma non va bene", ha esclamato Franco in lacrime.
L'ex pugile prima di pronunciare (con un po' di rammarico e dolore) queste parole ha abbracciato suo figlio. "Tu non hai niente che non va - gli ha detto -. Sapevi che sarebbe successo. Noi ti vogliamo bene. Stai andando alla grande". Ma queste parole (e questo video dei genitori di Michael) hanno lasciato di stucco tutti, in particolare Kikò Nalli. "Stai parlando con un padre di famiglia. Io non mi sono mai permesso di offendere nessuno... Così mi uccidi. Io sbrocco se passa un messaggio del genere di me", ha esclamato Kikò alzando la voce, talmente tanto da coprire quella della conduttrice.
E dopo un durissimo botta e risposta, Barbara d'Urso ha voluto chiudere la questione. "Le scuse sono state fatte - ha iniziato -. Ci sono stati fraintendimenti, è stato un grande equivoco. Il termine con cui ho sentito chiamare è 'calamaro'. Non ha niente a che vedere con le braccia? Ok, se no mi incazzo. Lo capisici che il padre può pensare che è una presa per il culo? Basta, abbiamo chiarito. I suoi genitori hanno pensato male perché tutto si può fraintendere".
Il
punto è chiarito anche se i nervi sono tesissimi. Michael ha perdonato i suoi compagni fin dall'inizio, "ragazzi non è successo niente, state tranquilli", ma forse qualche parola poteva essere evitata. Da parte di tutti...- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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