La regina Elisabetta dice addio al suo Dorgi

Il nuovo ritratto ufficiale della regina Elisabetta e del principe Filippo nasconde un segreto, ma Sua Maestà è triste per la perdita dell'adorato dorgi

La regina Elisabetta dice addio al suo Dorgi

Questa settimana le pillole reali fanno un'incursione nella moda secondo Kate Middleton e il principe Carlo. Se la prima si è riconfermata la maga del riciclo durante l'ultimo tour, il secondo si reinventa stilista. Lo stile è anche la carta vincente di "The Crown”, soprattutto per quel che concerne il personaggio di Lady Diana. Intanto la regina Elisabetta, chiusa nella bolla del Castello di Windsor piange la morte del suo adorato dorgi Vulcan. Per fortuna c'è il principe Filippo accanto a lei. Proprio nell'ultimo ritratto ufficiale della coppia, pubblicato per l'anniversario di nozze, scopriamo un tenero segreto d'amore

I segreti del guardaroba del personaggio di Lady Diana in “The Crown”

Ricostruire lo sterminato guardaroba di Lady Diana per la tanto discussa serie “The Crown” non è stato proprio un gioco da ragazzi. Anche la principessa, come la regina Elisabetta, lanciava segnali (non di fumo, ma di stoffa), con i suoi abiti. Il look è stato, per lei, l’emblema di una rivoluzione e di una evoluzione personali. La costumista Amy Roberts ha ricreato alcuni outfit originali, ma per altri ha preferito usare la fantasia. La timida Diana indossa abiti ampi, gonne plissettate e “spensierate” (nel senso che svolazzano in ogni dove) che fanno la gioia dei paparazzi. In una scena, infatti, la principessa accetta di posare per levarsi di torno i fotografi, ma il risultato sono degli scatti controluce che fanno letteralmente scomparire la gonnellina trasparente, evidenziando le sue gambe. Da quel momento Lady Diana prese l’abitudine di usare la pochette per coprire scollature e trasparenze. C’è, poi, un discutibile ma simpatico maglione a pecorelle che la principessa indossò a due partite di polo negli anni Ottanta e che viene riproposto nella serie. Dettaglio curioso: l'unica pecora nera (tutte le altre sono bianche) una volta guarda verso sinistra, un’altra verso destra. Nessun segreto. Il maglione venne danneggiato e il brand che lo ha creato, Warm and Wonderful, lo sostituì con uno nuovo. Per realizzare il vestito da sposa, invece, le sarte hanno lavorato per quattro mesi. Un totale di 600 ore. Potete vedere gli outfit più iconici della serie andando sul sito della mostra virtuale “The Queen and The Crown”. Non ve ne pentirete.

Il principe Carlo fa lo stilista, Kate ricicla cappotti

Il principe Carlo ha voluto celebrare il decimo anniversario di Campaign for Wool, l’iniziativa di cui è il patron e che promuove la sostenibilità della lana, contribuendo alla creazione di tre sciarpe in edizione limitata, ideate dalla stilista Amy Powney. I profitti verranno devoluti alla “Prince’s Foundation” in Scozia. Sul profilo ufficiale della campagna troviamo una foto che mostra l’erede al trono intento a scegliere i tessuti per la realizzazione delle sciarpe e un video di presentazione della capsule collection. Il principe vuole sensibilizzare il pubblico sull’uso consapevole di risorse naturali sostenibili. Il tema non è sconosciuto alla nuora Kate Middleton. Gli esperti, infatti, l’hanno colta di nuovo con le mani nel sacco, anzi, nell’armadio. In occasione del mini tour Christmas Express in Yorkshire la duchessa ha riciclato ben tre cappotti. Un capospalla di Hobbs blu già usato per la visita in Galles del 2020, un cappotto di lana Catherine Walker visto durante il tour in Norvegia nel 2018 e, infine il cappotto lungo e verde di Alexander McQueen, che abbiamo notato a Bradford all’inizio del 2020. Parsimoniosi questi royal!

La regina Elisabetta dice addio a Vulcan

L’amore di Sua Maestà britannica per gli animali, in particolare per i cani di razza dorgi, non è una novità. Un affetto incondizionato che parte da molto lontano, dal 1933 per la precisione, quando in casa Windsor entrò il primo corgi, Dookie, di proprietà del padre di Lilibet, Giorgio VI. Quando Elisabetta compì 18 anni, le venne regalato il cagnolino Susan. Due esemplari che hanno dato vita a una vera e propria dinastia che arriva fino ai giorni nostri. Ogni scomparsa dei suoi piccoli amici a quattro zampe turba profondamente la regina (chi ha animali sa bene cosa vuol dire). Nel 2018, però, Sua Maestà fu colpita al cuore dalla morte del corgi Willow, ultimo discendente di Dookie e, dunque, ultimo legame con un tempo che non tornerà più. Ora un’altra scomparsa taglia di nuovo le radici famigliari della regina. All’inizio di dicembre 2020 Elisabetta ha detto addio al dorgi Vulcan, il suo penultimo cane, nato dall’incrocio tra un corgi reale e il bassotto della principessa Margaret. La monarca si occupa personalmente dei sui cagnolini, li porta a passeggio, cura la loro alimentazione con pollo, agnello, manzo e coniglio e non tollera l’idea di venderli (ma regalarli sì), né di farli partecipare a gare canine. Oggi con lei rimane l’ultimo esemplare, la dorgi Candy, l’unica oltre a Filippo che allieterà il suo Natale solitario.

Il nuovo scatto ufficiale della regina e di Filippo nasconde un segreto

Questa è la breve storia di un simbolo d’amore nato…per caso. Lo scorso 19 novembre, per i 73 anni di nozze della regina Elisabetta e del principe Filippo, è arrivata sui social una nuova fotografia ufficiale scattata a Windsor. Sua Maestà guarda con il marito i biglietti d’auguri realizzati dai nipotini, impeccabile nel suo vestito blu pallido di Stewart Parvin e tre file di perle che sono l’essenza stessa dell’eleganza. Non potete, però, non aver notato la spilla Chrysanthemum in diamanti e zaffiri appuntata sul cuore di Elisabetta. Un gioiello che nasconde un piccolo segreto d’amore. Nel 1947, durante la luna di miele, Lilibet venne immortalata con la spilla appuntata sul petto mentre era nelle Broadlands House insieme a Filippo. Nel 2007 i fotografi decisero di ispirarsi proprio a quelle immagini per confezionare un servizio fotografico che celebrasse i 60 anni di matrimonio di Elisabetta e Filippo. Stesse pose, stessi sguardi…stessa spilla.

E pensare che il gioiello non è un regalo del duca di Edimburgo, ma fa parte del tesoro reale e venne indossato per la prima volta dalla regina nel 1946, in occasione dell’inaugurazione di una petroliera. Eppure Elisabetta ha scelto di nuovo questo “emblema per caso” di un amore nato altrettanto casualmente quando non era che una bambina.

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