James Bond, il grave errore nell'ultimo film

"Spectre" bocciato in anatomia da un professore di Toronto, che ha criticato il modo in cui sono inflitte le torture alla spia inglese

James Bond, il grave errore nell'ultimo film

Fare errori in un film è una cosa che può succedere. Ma quando arriva la bocciatura da parte di un professore dell'università di Toronto, l'imbarazzo potrebbe essere evidente. Soprattutto perché l'ultima pellicola di James Bond, "Spectre" - come normale - porta con sè un'aspettativa altissima. E i piccoli errori doventano enormi strafalcioni.

Il cattivo, Ernst Stavro Blofeld, interpretato dall'attore Christoph Waltz, commette dei plateali errori quando tortura l'agente segreto di Sua Maestà. La bocciatura arriva dal neurochirurgo Michael Cusimano, del St. Michael Hospital di Toronto, che gli aha dedicato un articolo sulla rivista Nature. Quando Waltz tortura Bond mettendogli un trapano sulla testa, commette un errore imperdonabile (almeno per un neurochirirgo). L'obiettivo di Waltz, infatti, era quello di infliggere dolore e cancellare dalla memoria di Bond i volti delle persone conosciute.

"Quando vuole cancellare la memoria dei visi di Bond, Blofeld identifica correttamente il giro fusiforme, cioè l'area del cervello deputata alla percezione e riconoscimento delle facce, che si trova poco sotto e dietro l'orecchio sinistro - rileva Cusimano - ma in pratica il trapano viene posto nella parte sbagliata, dove ci sono l'arteria vertebrale e le ossa del collo. Lì avrebbe innescato un ictus o una forte emorragia".

Poi aggiunge: "Poiché il giro fusiforme è coinvolto nella memoria - spiega - è teoricamente possibile danneggiare la capacità di una persona di riconoscere una faccia. Ci sono dei pazienti affetti da un deficit detto prosopagnosia, o cecità dei volti. Ma in questo caso Blofeld era così lontano dal punto giusto che, se fosse stato un mio studente, lo avrei sicuramente bocciato".

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