L’attacco di Gennaro Marchese a Giovanni Ciacci

Il make up star Gennaro Marchese si scaglia su Facebook contro il "lookologo" Giovanni Ciacci accusandolo di millantare conoscenze inesistenti

L’attacco di Gennaro Marchese a Giovanni Ciacci

Giovanni Ciacci fatto a pezzi, dal make up artist Gennaro Marchese. La cosa ha fatto il giro del web dopo che è apparso un post sulla pagina Facebook di Gennaro Marchese: "Da che esisto io e cioè da 33 anni di carriera e lavoro con Rettore! @Giovanniciacci non è mai esistito, né con nessun altro. non capisco perché ha questa mania di dire che ha lavorato con chiunque, un altro mitomane folle che si è ridotto in TV a dare pagelle inutili".

Perché la verità è proprio quella di non sapere fare nulla ne tantomeno lo Stylist, faceva sciampi in un negozio di Arezzo, la sua arte è sempre stata quella di rubare fidanzati ad altri. da me ci ha preso pure un sacco de botte. Non l'ho mai incontrato in nessuno studio televisivo, né tantomeno a Sanremo. sono 33 anni che lavoro davvero con personaggi TV cinema moda ecc. Dice di aver lavorato anche con la D'Urso , Ma quando ? Io ho lavorato con Barbara e lo può confermare, dal 90 al 2002. quindi stesse attento a dire cazzate perché non ci fa una bella figura".

Gennaro Marchese, truccatore di moltissime star come Donatella Rettore e Barbara D’Urso ha criticato duramente il Ciacci, che a suo dire millanterebbe collaborazioni e conoscenze finte svelando anche alcuni aneddoti della sua sua vita come quello di essere a detta di Marchese un “ruba fidanzati”.

Ciacci tutt’ora in forse a “Detto Fatto” programma condotto da Bianca Guaccero, conduce la rubrica delle pagelle, dando i voti ai look delle star.

Il post ha fatto velocemente il giro della rete ed è stato ripreso da moltissimi siti. Ancora nessun commento da parte di Ciacci alle parole di Marchese.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica