Lady Gaga piange dopo l'elezione del presidente degli Stati Uniti. La popstar e attrice ha protestato in maniera pacifica alla Trump Tower a New York, subito dopo l'annuncio della vittoria di Donald Trump. Ma, come ha twittato la giornalista Kasie Hunt della NBC, le lacrime hanno colto impreparata la diva già nel backstage di Hillary Clinton, la grande sconfitta di queste elezioni 2016.
Così Lady Gaga, che al momento ha cambiato il nome del suo profilo Twitter in #CountryofKindness - ossia Paese della Gentilezza - ha manifestato contro Trump in prima persona, dall'alto di un camion parcheggiato proprio di fronte all'ingresso del grattacielo che porta il nome del magnate statunitense. E ha mostrato un cartello che recitava "Love Trumps Hate", ossia "L'amore batte l'odio", un gioco di parole che ha trasformato il cognome del neopresidente in un verbo.
Sostenitrice dalla prima ora dell'avversaria di Trump, la cantante si era anche esibita per la sua candidata, rilasciando dichiarazioni come "Hillary Clinton è fatta d'acciaio" o "Hillary Clinton è inarrestabile".
Per cui non stupisce che, dopo l'elezione di Trump, la popstar si sia rifugiata affranta in una limousine, sfrecciando nel traffico di Manhattan. Molti hanno inoltre protestato contro Trump nelle principali città statunitensi.I want to live in a #CountryOfKindness where #LoveTrumpsHate pic.twitter.com/Eni145YgW1
— #CountryOfKindness (@ladygaga) 9 novembre 2016
Lady Gaga in NYC moments ago #USElection2016 pic.twitter.com/75Nbe1Dey6
— Lady Gaga Daily (@gagadaily) 9 novembre 2016
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