Uno sketch a Che tempo che fa dell'8 dicembre scorso potrebbe costare caro a Luciana Littizzetto. La comica è stata infatti denunciata dall'associazione "Animalisti italiani" per aver portato in studio un maialino nero, simbolo - nella sua gag - del Porcellum dichiarato in quei giorni incostituzionale.
L'animale è apparso visibilmente impaurito, probabilmente frastornato dalle luci e dagli applausi del pubblico, al punto che ora l'attrice è accusata a Milano di matrattamento di animali. Sarà il pubblico ministero Ferdinando Esposito, come riporta Repubblica, ha aperto un fascicolo per verificare se sia stata o meno rispettata la legge nel trasportare e tenere in studio il maialino.
"Sono un estimatore di Fabio Fazio e della Littizzetto, per questo mi è capitato di vedere quella puntata", spiega il presidente della onlus, Walter Caporale, "Nonostante il carrello fosse aperto il maiale non scappava, restava immobile, terrorizzato, come fosse anestetizzato.
La Rai è un servizio pubblico che si era impegnato a rispettare un codice deontologico quando ci sono animali in trasmissione. Subito dopo la messa in onda ho chiesto all'azienda di chiare quali autorizzazioni avessero e se c'era un veterinario in studio, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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