Lucarelli contro Belen: "Ha cacciato me e Morandi dal locale"

La storia del presunto "social media manager" che cura i profili di Gianni Morandi sta prendendo pieghe inaspettate.

Tutto è partito da un post di Selvaggia Lucarelli che ha "pizzicato" una strana didascalia del cantante, diventato ormai un idolo del web. "Mettila verso le 13 o le 14", c'era scritto sotto una foto."Era un'indicazione data a mia moglie Anna", si è subito giustificato lui. La questione è rimbalzata sulle bacheche dei fan, delusi da quello che consideravano uno degli ultimi vip autentici, ma si è conclusa - sembrava - col lieto fine: Selvaggia e Gianni insieme e sorridenti per il selfie della pace.

Tutto è bene quel che finisce bene? Macché. Oggi si scopre infatti che dietro quella foto si nasconde un retroscena tutt'affatto sereno. A raccontarlo è la stessa Lucarelli in un lungo post su Facebook in cui spiega di aver dato appuntamento a Morandi al Ricci, locale milanesi di proprietà, tra gli altri, di Joe Bastianich e Belen Rodriguez. E che dopo aver preso il caffé si sono visti allontanare da una cameriera perché "la direzione mi ha chiesto di dire che la signora non è gradita in questo locale". Inutili le proteste del cantante secondo cui "non si fanno queste cose". I due, accompagnati da un amico della Lucarelli, sono stati fatti uscire. "E qui devo dire che Morandi si rivela per il grande che è: Bene, quindi i caffè sono offerti come minimo. Arrivederci! e usciamo", racconta ancora la giornalista.

Ovviamente la storia non è finita qui. Poco dopo il post della Lucarelli è arrivata una risposta dall'account Instagram del locale: "Cara Selvaggia Lucarelli capisco il tuo rancore per il rimbalzo di ieri e ti ringraziamo per aver scritto e detto.. Che tanto non ci avresti più messo piede dentro questo schifo di locale. Cercheremo di sopravvivere comunque. Luca Guelfi", si legge sotto la foto di una mucca

Cara Selvaggia Lucarelli capisco il tuo rancore per il rimbalzo di ieri e ti ringraziamo per aver scritto e detto .. "Che tanto non ci avresti più messo piede dentro questo schifo di locale". Cercheremo di sopravvivere comunque. Luca Guelfi @selvaggialucarelli

Una foto pubblicata da Bar & Ristorante (@riccimilano) in data: 12 Nov 2015 alle ore 01:29 PST

"Credo ormai di essere il bersaglio favorito di certe menti storte", replica invece Belen dal suo profilo Facebook, sottolineando che l'attacco non era certo rivolto a Morandi. "In casa mia, in un locale, in un appartamento o in ogni angolo della terra che condivido con i miei cari; non entrerà mai NESSUNO, lo ripeto e lo riscrivo NESSUNO, uomo o donna, che abbia offeso senza ritengo mio figlio, chiaro o no?", aggiunge, "NESSUNO che vive un giorno sì e l'altro pure nell'attesa che io faccia qualcosa per poi farsi pubblicità".

Una vicenda che ha dei contorni surreali e per cui ora è intervenuto persino il Codacons, che ha deciso di presentare un esposto alla Guardia di Finanza contro i gestori del locale per violazione delle norme sull'accesso dei clienti ai pubblici esercizi.

"Salvo quanto dispongono gli articoli 689 e 691 del codice penale, gli esercenti non possono, senza un legittimo motivo, rifiutare le prestazioni del proprio esercizio a chiunque le domandi e ne corrisponda il prezzo", ricorda l'associazione di consumatori, "Le violazioni, ai sensi dell'art. 221/bis, comma 1 del TULPS, sono soggette alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 516,00 a euro 3.096,00".