Guai in vista per Ludwig Koons, l'unico figlio di Ilona Staller, che sarebbe stato denunciato in stato di libertà per detenzione di sostanze stupefacenti.
Gli accertamenti su Koons sarebbero iniziati lo scorso giovedì 17 ottobre, quando il ragazzo è stato fermato alla guida da una pattuglia. Il comportamento del giovane, che agli agenti sarebbe apparso molto nervoso, avrebbe spinto gli uomini delle forze dell'ordine ad approfondire i controlli. Ludwig Koons pare abbia provato ad allontanarsi, convincendo gli agenti a effettuare una perquisizione presso il suo domicilio, una elegante casa a Roma Nord.
La pattuglia avrebbe accompagnato Ludwig Koons presso la sua abitazione e qui sarebbe iniziata la perquisizione. Sotto una delle mattonelle della stanza da letto del ragazzo, gli investigatori avrebbero trovato un bilancino di precisione e due dosi di eroina, circa un grammo. Pare che Ludwig Koons abbia dichiarato la sua estraneità ai fatti, riferendo di non essere a conoscenza di quanto rinvenuto nella sua abitazione, dove in un'altra stanza pare dormissero tre uomini provenienti dal Gambia. Le tre persone, che dev'essere ancora stabilito se siano ospiti del ragazzo oppure affittuari, sarebbero state arrestate per spaccio perché sotto il loro letto pare sia stato scoperto un borsone con un chilo e settecento grammi di marijuana, oltre a circa 4.000 euro in contanti. A poche ore dall'arresto i tre uomini pare siano stati rimessi in libertà in attesa del processo.
Per il momento Ilona Staller e suo figlio non hanno reso dichiarazioni alla stampa e hanno preferito chiudersi nel silenzio per valutare le prossime mosse e capire in che modo la procura deciderà di procedere (se procederà) nei confronti del ragazzo. L'appartamento perquisito è di proprietà di Ilona Staller ma la donna in quel momento non si trovava nell'abitazione.
L'ex attrice hard sarebbe giunta sul posto in un secondo momento, probabilmente perché chiamata dal ragazzo o perché convocata dagli inquirenti, visto che l'immobile è di sua proprietà. Ilona Staller si sarebbe mostrata sconvolta per quanto accaduto.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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