La morte dell'amato cucciolo: l'ultimo dolore della regina Elisabetta

La regina Elisabetta deve affrontare un altro dolore, la morte del cagnolino che le regalò il principe Andrea durante la malattia del principe Filippo

La morte dell'amato cucciolo: l'ultimo dolore della regina Elisabetta

A dare la brutta notizia è il Sun. La regina Elisabetta ha perso uno dei suoi amati cagnolini, Fergus. Chi vive con animali domestici sa cosa significhi affrontare la morte di uno di loro. Una fonte ha rivelato al tabloid: “La Regina è distrutta”. La corte è molto preoccupata dalla reazione di Sua Maestà, perché questo lutto si somma alla sofferenza per la perdita del principe Filippo. L’insider, infatti, ha spiegato: “Siamo tutti sconvolti, perché questo accade così presto dopo che ha perso il marito”.

L’unico sollievo di Elisabetta

I corgi sono da sempre un sollievo per Elisabetta. Gli unici in grado di ridarle il sorriso. Fergus, per la precisione un incrocio tra un corgi e un bassotto dachshund (quindi un dorgi), le era stato regalato dal principe Andrea. Lo scorso febbraio, infatti, il duca di York aveva pensato di distrarre la madre dalle pene per la malattia del marito con un cuccioletto. Nello stesso periodo era arrivato anche Charlie, comprato dalla sovrana, per 2650 sterline, in un allevamento e ribattezzato Muick.

Quando i cagnolini arrivarono a Palazzo, una fonte disse: "La regina è felicissima. Ѐ impensabile che non abbia corgi. Sarebbe come la Torre di Londra senza corvi. Sono con lei sono da un paio di settimane, ma si dice che siano adorabili e si sentano già casa nel castello". La regina Elisabetta si premurava di portarli a passeggio personalmente, ogni giorno, al parco. Era sempre lei a occuparsi della loro alimentazione, alternando piatti a base di manzo, pollo, agnello e coniglio. I nomi degli ultimi arrivati, poi, non erano certo stati scelti a caso. Fergus Bowes-Lyon era il fratello della Regina Madre, morto nel 1915 nella Battaglia di Loos, Prima Guerra Mondiale. La regina Elisabetta era molto affezionata a questo zio di cui non venne mai ritrovato il corpo.

Pensate che quando la Regina Madre si sposò, per rendere omaggio al fratello, decise di posare il suo bouquet sul monumento dedicato al milite ignoto, nell’Abbazia di Westminster, inaugurando, 98 anni fa, un tradizione viva tuttora. Muick, invece, è il nome di un luogo. Per l’esattezza Loch Muick, un lago della residenza di Balmoral, vicino a Glas-allt-Shiel, costruito dalla regina Vittoria dopo la morte del principe consorte Alberto. Fergus e Muick sono gli unici cuccioli a non discendere da Susan (contrariamente al dorgi Candy che, per fortuna, ancora allieta le giornate della Regina), il cane che Giorgio VI regalò a Elisabetta per il suo 18esimo compleanno.

Amici leali

Nella sua lunga esistenza la regina Elisabetta ha allevato 30 fra corgi e dorgi. Quando Vulcan, uno dei suoi preferiti, morì nel 2015, la monarca decise di non prenderne altri. Era troppo alto il rischio che la facessero inciampare scondinzolandole intorno. Inoltre non voleva soffrire di nuovo, vedendoli morire. Poi Fergus e Muick le fecero cambiare idea. Parlando dell’amore di Sua Maestà per i cagnolini, la biografa Penny Junor rivelò al Sun: “I suoi corgi sono estremamente importanti per lei. Negli anni le sono stati più vicini di qualsiasi essere umano, estremamente leali e amorevoli e non l’hanno mai delusa. Senza contare che i corgi non si precipiterebbero a Los Angeles per rilasciare interviste”.

L’esperta non poteva essere più chiara. Pare anche che la sovrana si irriti quando qualcuno cerca di accarezzare i suoi cuccioli. Non bastavano gli scandali di Harry e Meghan e la morte del duca di Edimburgo.

Il cuore di Elisabetta, a 95 anni, è gravato da un’altra assenza che non si può rimpiazzare. Di nuovo la Regina dovrà andare avanti perdendo un altro tassello della sua vita e che la lega al passato, alla famiglia d’origine.

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