Le accuse di bullismo piovute addosso a Meghan Markle hanno scatenato una polemica durissima, dai toni accesi e perfino rabbiosi. Una “escalation emotiva”, la definisce Vanity Fair. C’era da aspettarselo. Le angherie perpetrate ai danni di chi è più debole o si trova in una situazione subalterna sono una piaga non solo del nostro tempo. Ora, però, la sensibilizzazione verso questa tema è più ampia e le “armi” per combattere il bullismo molto più concrete.
Se la duchessa di Sussex risultasse colpevole sarebbe una disgrazia tanto per lei quanto per la Corona. Per questo motivo la regina Elisabetta ha deciso di andare fino in fondo, aprendo un’inchiesta interna. Non solo. Sua Maestà avrebbe fatto un ulteriore passo avanti, intervenendo personalmente nella vicenda, come ci racconta il Mirror: “Parlando con i membri fidati dello staff, la sovrana ha chiesto un’azione urgente per fare chiarezza sulla vicenda. Vuole evitare che la Corona venga travolta da un simile scandalo”. Se scende in campo la Regina, allora la faccenda è molto seria e va ben oltre le indiscrezioni. C’è in gioco l’immagine e il futuro della monarchia inglese.
Tra l’altro il Times of London ha formulato delle accuse ben precise non solo contro Meghan Markle, ma anche nei confronti di Buckingham Palace, che avrebbe “insabbiato” la questione. La duchessa di Sussex avrebbe distrutto psicologicamente alcune sue collaboratrici, che solo ora avrebbero deciso di vuotare il sacco, affinché dall’intervista di Oprah Winfrey non emerga una versione vittimista della storia e dell’indole di Harry e Meghan. Gli accusatori, infatti, li caratterizzano, senza mezzi termini, come “due bulli oltraggiosi”. Un testimone ha rivelato al Times: “Più che bullismo sembrava crudeltà emotiva e manipolazione”. Una presunta vittima rincara la dose, sostenendo che, durante l’orario di lavoro, non riusciva “a smettere di tremare”.
Un portavoce di Palazzo, come riporta il magazine Hello! ha chiarito: “Siamo davvero preoccupati per le affermazioni dell’ex personale dei Sussex. Il nostro team delle risorse umane esaminerà le circostanze descritte nel pezzo. Gli ex assistenti coinvolti nella vicenda, compresi quelli che non lavorano più per casa Windsor, saranno invitati a intervenire. Qui non tolleriamo bullismo o molestie sul posto di lavoro”. A nulla è servita la replica di un portavoce di Harry e Meghan Markle: “Chiamiamola per ciò che è: una campagna diffamatoria premeditata nei confronti dei Sussex. Non è un caso che le distorte testimonianze, mirate a indebolire Meghan, arrivino dalla stampa inglese a pochi giorni dall’intervista con Oprah Winfrey”. Per il portavoce si tratta di una “azione calcolata” contro Meghan Markle.
Secondo un insider la duchessa sarebbe “rattristata” da tutta questa situazione. Gli amici si mobilitano per difenderla. Javina Gavankar ha detto su Twitter: “Conosco Meghan da17 anni, vi posso dire che è una persona aperta, forte e gentile. E vi posso anche dire cosa non è: una prepotente. Le persone che le stanno vicino lo sanno bene”. Lindsay Roth le dà man forte, postando due foto che la ritraggono con Meghan Markle e raccontando: “Ho visto con i miei occhi come tratta le persone che lavorano con lei, è divertente e altruista, protegge gli altri e infonde sicurezza”.
Le fa eco il make up artist Daniel Martin: Meghan non è una persona egocentrica, riesce a dare l’esempio”. La moglie del principe Harry è così crudele come la descrivono o è davvero vittima di un complotto? Speriamo si giunga alla verità. Qualunque essa sia.
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