Meghan Markle: "Sono una donna di colore, sono vostra sorella"

L’eco del discorso che Meghan Markle ha tenuto durante la visita a Nyanga è arrivata fino agli Stati Uniti e nelle sue parole rivive il passato della duchessa di Sussex, gli attacchi razzisti subiti, la lotta alla discriminazione, l’inadeguatezza provata da adolescente

Meghan Markle: "Sono una donna di colore, sono vostra sorella"

Il discorso che Meghan Markle ha rivolto alla folla il primo giorno del suo tour ufficiale in Africa, durante la visita a Nyanga (Cape Town), ha avuto un travolgente eco mediatico. Per la prima volta la duchessa di Sussex non è stata giudicata per il suo atteggiamento, per l’abito indossato, per i gioielli o per l’espressione che aveva sul viso. Le sue parole decise e profonde non hanno lasciato indifferenti le persone radunatesi apposta per ascoltarla e neanche il popolo degli Stati Uniti, come svela il magazine Amica.

In quel discorso Meghan ha rievocato il suo passato e il suo presente, dichiarando: “Sono qui con mio marito, come membro della Famiglia Reale. Ma a livello personale voglio dirvi che sono qui come madre. Come moglie, come donna. Come donna di colore. Come vostra sorella. Sono qui con voi. Sono qui per voi”. Al di là delle difficoltà incontrate nella royal family, nella gestione della sua immagine ora che non è più un’attrice di Hollywood, Meghan Markle ha voluto raccontare qualcosa di molto importante che la tocca da vicino e comunicare al mondo di voler portare avanti una battaglia a favore dell'inclusione.

Il punto fondamentale del discorso è l’ammissione da parte di Meghan di essere una “donna di colore” e, per questo,“sorella” del popolo africano inteso nella sua globalità.

Non è la prima volta che la duchessa si definisce usando questi termini, ma in passato ha anche aggiunto altre espressioni: “Biracial” (birazziale), “mixed race” (razza mista, sangue misto), “half black and half white” (metà bianca e metà nera). Tutte queste parole, in passato, hanno generato un senso di inadeguatezza e di confusione nella duchessa di Sussex.

While at Victoria Yards in Johannesburg this afternoon, The Duchess of Sussex had the opportunity to learn more about the importance of, and how to enable a ‘wellbeing economy’ thanks to Co-Director of the Maker’s Valley Partnership, Simon Sizwe. Simon was awarded a full scholarship to attend the Young African Leaders Initiative programme initiated by President Obama, and he explained that by investing in the overall well-being of a community and its people, and focusing on that economy, you can enrich everyone for a better quality of life. She also met with the owners of Sobae Frozen, an entrepreneurial duo who created their small business as a solution to food waste, creating vegan sorbet from unused fruit from Victoria Yards. At the end of her visit, The Duchess was moved by the original poetry of Belita Andre, the winner of the Poetry Grandslam. In her reading she said: “The Maker’s Valley is a social and enterprise hub, a wave between my corner of the world and yours. Insisting that beyond the anchors of survival. How to make sure that everyone gets to shore, pass around an ocean of stars, not because our sleepless nights are equal but because our dreams are.” • #RoyalVisitSouthAfrica

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