Non si spegne la polemica intorno a Diletta Leotta dopo il suo monologo sulla bellezza femminile e il merito andato in scena nella seconda serata del festival di Sanremo. Nella discussione si è inserita, suo malgrado, la conduttrice Monica Leofreddi tirata in ballo dalla mamma della Leotta che, nel post Sanremo, ha difeso la figlia durante un'ospitata a "Storie Italiane".
Il discorso di Diletta Leotta sulla bellezza e sul tempo che passa ha lasciato numerosi strascichi nel post gara del Festival. Molti personaggi famosi del mondo dello spettacolo – da Francesca Barra a Jimmy Ghione – si sono infatti scagliati contro di lei, giudicandola "ipocrita". Ad alimentare la discussione ci ha pensato la madre della conduttrice di Dazn, Ofelia Castorina, che sui social e in diretta nella trasmissione di Eleonora Daniele ha puntato il dito contro le "odiatrici", lamentando una scarsa solidarietà femminile nei confronti della figlia. Tra le accusate c'era anche la conduttrice Monica Leofreddi che, chiamata in causa dalla signora Castorina, ha voluto rispondere con un lungo messaggio affidato a Instagram.
Monica Leofreddi si è rivolta alla madre di Diletta Leotta spiegando che il suo tweet (pubblicato dopo il monologo della conduttrice sportiva) non era offensivo, ma soltanto espressione di un disaccordo nel veder rappresenta "la bellezza come valore e come qualcosa che capita da una ragazza bellissima ma che già così giovane, ha modificato il suo corpo alla ricerca di una bellezza perfetta". La conduttrice televisiva ha criticato l’affondo rivoltole dalla signora, rimarcando quanto la solidarietà femminile non possa essere usata - sempre e comunque - a discapito di "sincerità e coerenza". Monica Leofreddi ha poi invitato la signora Ofelia a tacere: "La fatica di essere donne è esasperata da falsi modelli e falsi ideali che ci portano lontano da noi stesse, dal nostro centro.
Tacciare ogni dissenso con l’etichetta di invidia non aiuta. Lei non ha naturalmente l’obbligo di conoscere la mia storia il mio vissuto e le mie lotta, ma la prego, darmi della odiatrice e dell’invidiosa proprio no!".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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