Lo scorso martedì 4 febbraio veniva trasmessa su Rai 1 la prima serata del Festival di Sanremo. E il primo appuntamento tv della kermesse ligure, presentata quest'anno da Amadeus, aveva visto Diletta Leotta protagonista di un monologo sulla bellezza. Il discorso in questione, nelle ultime ore ha scatenato non poche polemiche. Al Teatro Ariston, la valletta di Sanremo 2020 aveva parlato al pubblico dell'influenza esercitata dalla sua bellezza nella sua vita, specialmente nella sua carriera. E lo aveva fatto, parlando al pubblico senza filtri. La stessa, infatti, non aveva nascosto di essere beneficiata dalla sua bellezza e di avere successo come giornalista sportiva, anche per via del suo aspetto fisico."Mia nonna mi diceva 'la bellezza ha un peso che, con il tempo, ti può far inciampare, se non la sai portare'": ma è con quest'ultime parole che la conduttrice aveva, poi, introdotto -nel suo monologo- il tema dello scorrere inesorabile del tempo e di come, inevitabilmente, la bellezza cambi nel tempo.
E a margine delle critiche lanciate alla conduttrice originaria di Catania e classe 1991 -da parte di chi ritiene che la Leotta sia "bella" grazie ai soli ritocchini estetici e che si sia dimostrata ipocrita dichiarando di non temere le rughe- ha voluto dire la sua la madre della diretta interessata.
“Come al solito siamo proprio noi donne le peggiori odiatrici -ha scritto su Instagram, la signora Ofelia Castorina, in difesa della neo valletta di Sanremo-, le peggiori nemiche di noi stesse. Ci facciamo prendere non so da cosa. Il monologo di Diletta voleva essere un inno ironico rivolto a tutti, specialmente alle giovani donne, alle ragazze, per spronarle a studiare e a fare sacrifici pur di realizzare i propri sogni”. “Una grande delusione - ha aggiunto-assistere agli attacchi di donne, giornaliste e donne dello spettacolo, tutte donne, anche donne che contano” . Diversi sono, infatti, i volti noti femminili, che hanno silurato Diletta Leotta per il suo monologo presentato a Sanremo 2020. Tra cui Monica Leoffredi, Nunzia De Girolamo e Francesca Barra.
E a conclusione del suo intervento rilasciato per la figlia Diletta, ha, infine, scritto a tutte le donne: “Non siamo capaci di unirci per rafforzare il nostro diritto ad essere donne tutte insieme, diversamente belle. Siamo noi le prime a non guardare oltre la facciata esterna”.
Diletta Leotta si difende a Storie Italiane
In un collegamento avuto con Storie italiane, format condotto da Eleonora Daniele su Rai 1, questo giovedì 6 febbraio Diletta Leotta ha voluto dire la sua, a margine di tutte le critiche ricevute nelle ultime ore.
“Non è stato compreso il mio monologo, le persone hanno capito solo una parte”, ha fatto, quindi, sapere sul
discorso registrato al Teatro Ariston. La stessa ha, inoltre, chiarito che il suo non era un discorso sulla bellezza, ma sul tempo che passa per tutti e non fa sconti a niente e a nessuno; neanche alla bellezza.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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