Ogni botta, una tacca. E così George Clooney vola di successo in successo: finito di festeggiare l’Oscar per “Argo”, da lui prodotto insieme all’amico Ben Affleck, la star apre il set berlinese di “The Monuments Men”, drammatico thriller ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale. Gli ingredienti per sfornare l’ennesima ciambella col buco? Innanzitutto la storia, mutuata dall’ omonimo libro di Robert M.Edsel e focalizzata su un manipolo di eroici conoscitori d’arte e conservatori museali, che nell’era hitleriana iniziano la più gigantesca caccia alle opere d’arte trafugate dai nazisti, allo scopo di restituirle ai legittimi proprietari. E mentre a Roma lasciamo crollare il Colosseo, intanto che a Napoli va in cenere la Città della Scienza, colpisce che mezza Hollywood si mobiliti intorno al tema della conservazione e della legittima proprietà dei capolavori dell’arte nel mondo. Accumula stelle, infatti, il cast di Clooney, qui regista e protagonista insieme a Daniel Craig, Matt Damon,Jean Dujardin,Bill Murray e Cate Blanchett, entusiasti all’idea di lavorare insieme, puntando già al prossimo Oscar. Al suo quinto film da regista, Clooney stavolta impersona George Stant,ufficiale dell’esercito USA e conservatore d’arte, che non ci sta a lasciare nelle mani delle SS svariate opere d’incalcolabile valore: meglio recuperare tutto, ovunque esso si trovi. Alleandosi subito con Rose Valland, cioè Cate Blanchett nel ruolo d’una storica dell’arte e membro della resistenza francese. E se si tratta di scovare, periziare e rubare – a fin di bene – quel tesoro, niente di meglio che un’asse con Londra: è la vecchia storia degli Alleati eroi, incarnati dal tandem Clooney-Daniel Craig, arruolato come ufficiale inglese. Alleati che rischiano la vita in tutta Europa, per rintracciare e salvare dalle ferite della croce uncinata quadri, statue, mosaici e quant’altra bellezza abbiano caricato sui loro panzer i nazi predatori. Torna anche la vecchia alleanza del bel George con Matt Damon, insieme nella serie di “Ocean’s Eleven” e in “Syriana”. Prodotto dalla Smokehouse Productions di George Clooney e Grant Heslov, anche sceneggiatore (con Clooney), “The Monuments Men” verrà girato in 11 mesi, con location in Germania, Inghilterra, Francia, Austria.
Dopo il successo di pubblico e di critica de “Le Idi di Marzo” (2011), che totalizzò 75 milioni di dollari al botteghino internazionale, George ci riprova. E’ garantito che i suoi ladri d’arte ed eroi, sul grande schermo a Natale 2013, faranno centro. Con la solita formula: 50% thriller, adrenalina, intrattenimento e 50% cinema civile e messaggio finale.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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