Morta Isabella Biagini, "oca giuliva" della tv

Morta a 74 anni l'attrice e showgirl Isabella Biagini. Nota negli anni '70 e '80, negli ultimi anni aveva denunciato di vivere in povertà

Morta Isabella Biagini, "oca giuliva" della tv

È morta a 74 anni Isabella Biagini, "oca giuliva della tv" tornata alla ribalta qualche anno fa dopo aver raccontato di vivere con appena 700 euro di pensione e di essere rimasta pure senza casa.

L'attrice e showgirl era ricoverata da circa un mese nell'Antea Hospice al Santa Maria della Pietà di Roma, dopo aver avuto un'ischemia lo scorso novembre.

Nata nel 1943 a Roma con il nome di Concetta Biagini, divenne famosa negli anni '60, '70 e '80. Dal 2016 viveva con una pensione di 700 euro al mese e nel gennaio 2017 è stata prima sfrattata di casa e poi investita da una macchina mentre cercava di raggiungere il suo cagnolino, Richard Gere, come ha riferito in un video-messaggio inviato a Barbara d'Urso nella prima puntata di "Pomeriggio Cinque".

Non ancora 12enne venne notata dal regista Michelangelo Antonioni che le affidò una piccola parte nel film 'Le amiche' del 1955. Il passaggio alla televisione è avvenuto in occasione di un concorso per annunciatrici in cui, sfoggiando un look da fatalona svampita, ha provocato tanta confusione e ilarità che, il giorno dopo, è stata scritturata per un ruolo comico. Negli anni Sessanta e Settanta Isabella Biagini ha recitato in numerosi film - soprattutto commedie all'italiana - in cui ha incarnato spesso lo stereotipo dell'oca giuliva, ossia della bellona bionda e procace, ma superficiale e svampita.

Tra i registi con cui ha lavorato si contano Luciano Salce ('Slalom' nel 1965 e 'Il sindacalista' nel 1972), Steno ('Amore all'italiana' nel 1965), Bruno Corbucci ('Boccaccio' nel 1972), Renzo Arbore ('FF.SS. - Cioè: che mi hai portato a fare sopra a Posillipo se non mi vuoi più bene?' del 1983), Tinto Brass ('Capricciò nel 1987) e Gillo Pontecorvo (nel corto 'Nostalgia di protezione' del 1997. Il suo ultimo film è stato nel 2000, 'Il segreto del giaguaro' di Antonello Fassari.

In Rai ha preso parte a diversi varietà televisivi, tra cui la commedia musicale 'Non cantare, spara' (1968), con il Quartetto Cetra, 'Bambole, non c'è una lira' (1978) e 'C'era una volta Roma' (1979), rivelando grande versatilità e un'attitudine ironica e dissacrante e segnalandosi per la bravura nelle imitazioni, tra le quali spicca quella di Mina. Dopo un periodo di lontananza dal piccolo schermo, nel 1984, complice anche il film 'FF.SS.', avviene il suo rientro televisivo con Renzo Arbore nel programma 'Cari amici vicini e lontani' a cui fa seguito 'Tv Story' con Walter Chiari.

Nel 1992 ha fatto scalpore la sua decisione di prendere parte al programma Agenzia matrimoniale in veste di cuore solitario: in quell'occasione l'attrice fu accusata di volersi fare pubblicità in un

momento di declino professionale. Isabella Biagini ha avuto una vita sentimentale difficile, segnata da lutti, da due matrimoni falliti (dal primo dei quali nacque la figlia Monica, morta nel 1998) e da relazioni tormentate.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica