Taylor Hawkins avrebbe dovuto suonare al festival Estéreo Picnic a Bogotà, in Colombia. Ma su quel palco il batterista dei Foo Fighters non c'è mai salito. Il musicista, 50 anni compiuti lo scorso 17 febbraio, è stato colpito da un malore poco prima dell'esibizione ed è deceduto tra le braccia dei compagni della band.
La notizia della morte di Hawkins è stata data dal gruppo statunitense attraverso le pagine social ufficiali. Su Twitter è stato il fondatore della band, Dave Grohl, a fare il drammatico annuncio: "La famiglia Foo Fighters è devastata dalla tragica e prematura perdita di Taylor Hawkins. Il suo spirito musicale e la sua risata contagiosa vivranno con tutti noi per sempre. I nostri cuori sono con sua moglie, i suoi figli e la sua famiglia e chiediamo che la loro privacy sia trattata con il massimo rispetto in questo momento difficile da immaginare".
I fan colombiani dei Foo Fighters sono stati i primi a capire che qualcosa di brutto era accaduto, quando gli organizzatori del festival di Bogotà hanno annunciato l'improvvisa cancellazione dell'esibizione dal vivo. Hawkins e i Foo Fighters erano in tour in Sud America e dopo il concerto in Argentina, a Lollapalooza, stavano per salire sul palco a Bogotà. Ma quando sul maxischermo è apparso un messaggio, tra il pubblico è sceso il gelo: "A causa di una situazione medica molto grave, i Foo Fighters non potranno esibirsi stasera e hanno cancellato il resto del loro tour sudamericano". Poche ore dopo è arrivato l'annuncio della morte del batterista, le cui cause sono ancora in via di accertamento.
Originario del Texas, Taylor Hawkins se n'è andato facendo quello che amava fare: suonare. Il musicista aveva 50 anni e da venticinque anni era il batterista dei Foo Fighters. La prima vera occasione per diventare uno dei batteristi più apprezzati e conosciuti al mondo gli venne data da Alanis Morissette negli anni '90. Poi con l'addio di William Goldsmith ai Foo Fighters, nel 1997, è entrato a far parte della band rock americana.
Il gruppo ha annunciato la sospensione del tour sudamericano, ma non è chiaro come e quando il gruppo tornerà a esibirsi. In Italia i Foo Fighters, capitanati da Dave Grohl, sono attesi il 12 giugno all'I-Days di Milano.— Foo Fighters (@foofighters) March 26, 2022
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