Netflix vola "Tre metri sopra il cielo"

Il mercato italiano diventa sempre più appetibile per i giganti dell'intrattenimento on line. Infatti Netflix preme sull'acceleratore: ha annunciato ieri tre nuove serie originali made in Italy, che ovviamente servono per far breccia nel nostro pubblico ma poi verranno trasmesse anche all'estero.

Le tre produzioni toccano una varietà di generi e di temi e sono pensate per offrire ai consumatori di tutto il mondo contenuti diversi ma tutti cucinati. Si parte con il soprannaturale e con il mistero, ovvero con Curon. Oltre al titolo si sa ancora molto poco: è prodotta da Indiana Production, a guidare il team di sceneggiatori è Ezio Abbate (Suburra), gli altri autori sono Giovanni Galassi, Ivano Fachin e Tommaso Matano. Quanto alla trama: racconta di una madre che torna nel misterioso villaggio natale nel Nord Italia con i suoi figli adolescenti. Più facile immaginare l'adattamento del primo romanzo di Federico Moccia: Tre metri sopra il cielo. Diventerà una serie young adult ambientata sulla Costa Adriatica. Del libro mantiene probabilmente le atmosfere ma non certo i dettagli, si tratta di una rivisitazione robusta. I protagonisti saranno Sally e Ale, appartenenti a due diverse realtà, si trovano uniti da una innegabile attrazione sullo sfondo di gare motociclistiche. La chicca è però l'acquisizione dei diritti del romanzo, candidato al Premio Strega, Fedeltà di Marco Missiroli (nella foto), che diventerà una serie drammatica.

Oltre a queste nuove produzioni, Netflix ha annunciato un film originale italiano, Lo Spietato di Renato De Maria con Riccardo Scamarcio (Bibi film con Rai Cinema), tre stand-up comedy originali con Edoardo Ferrario, Francesco De Carlo e Saverio Raimondo.

Insomma un impegno a tutto campo come ha spiegato Kelly Luegenbiehl, vice presidente Original Series per Europa e Africa di Netflix: «L'Italia è culla di grandi narratori e talenti straordinari e il nostro obiettivo è quello di trovare quelle voci uniche e locali che possano appassionare il nostro pubblico mondiale».