Il nonno di Fabio Rovazzi morto per coronavirus: “Non te lo meritavi”

Fabo Rovazzi piange sui social la morte dell'amato nonno, venuto a mancare nelle ultime ore dopo aver contratto il coronavirus

Il nonno di Fabio Rovazzi morto per coronavirus: “Non te lo meritavi”

Un grave lutto ha colpito Fabio Rovazzi che, sui social, ha raccontato il profondo dolore provato per la morte del nonno colpito da coronavirus.

L’uomo va ad aggiungersi, quindi, alla lunga lista di morti per Covid-19, e nel messaggio che il cantante ha scritto su Instagram si leggono tutta la sua disperazione e la rabbia per quanto successo. Per giorni, Rovazzi ha tenuto nascosto questo dramma privato sperando che il nonno riuscisse, nonostante l’età, a sconfiggere il virus, ma le sue speranze si sono vanificate nella giornata di oggi, 3 aprile.

Ho sperato nell’impossibile, ho creduto fino all’ultimo che fossi l’unico in grado di scampare a quella maledetta figura oscura con la falce in mano. Mi sbagliavo – ha iniziato a scrivere Rovazzi allegando una serie di scatti che lo ritraggono insieme all’amato nonno - . La morte piano piano prende tutti, non capisco perchè debba prendere sempre prima del dovuto tutti quelli a cui tengo”.

Ho fatto il possibile, l’impossibile e l’impensabile.... ma alla fine questo maledetto virus ti è venuto a bussare alla porta. E fidati quando ti dico che non te lo meritavi – si legge ancora nel lungo post - .Con te ho passato gran parte della mia infanzia e credo che tutto quello che sono oggi per la stragande maggioranza lo devo a te. Sei l’uomo che mi ha insegnato tutto. Mi hai insegnato che la fortuna non esiste. Mi hai insegnato che la tenacia e la forza di volontà sono alla base di tutto”.

Sei partito da gommista e sei volato in Argentina diventando dirigente di una delle più grosse multinazionali del mondo. Sei sempre stato il mio esempio di vita e lo sarai sempre nonostante l’assenza di quest’ultima – ha iniziato a ricordare Rovazzi, rimasto orfano di padre anni addietro - .Dentro di me sapevo che prima o poi questo giorno sarebbe arrivato ma... scusami non riuscirò mai ad abituarmi a queste cose”.

Ogni volta che succede una parte di me crolla e un altra diventa più forte perchè sa che dovrà andare avanti sempre più sola. Nei hai passate tante negli ultimi anni, ti ho visto sparire a poco a poco nella nebbia e nell’ultimo periodo sono venuto a trovare solo il tuo ricordo... – ha rivelato, lasciando intendere che il nonno fosse malato da tempo - .Tramandare i ricordi è stato fondamentale per te: penso che tu sia l’unico nonno al mondo che in eredità mi ha lasciato terabyte di video storici di famiglia, con annesse lettere e spiegazioni di ogni situazione”.

Hai sempre filmato tutto, chissà da chi ho preso la passione per i video – ha concluso

Rovazzi - . Sei sempre stato orgoglioso di me, ma non ti sei mai reso conto che quello che sono diventato è solo grazie a te. Grazie di cuore, sei stato il miglior nonno che si possa desiderare”.

Ho sperato nell’impossibile, ho creduto fino all’ultimo che fossi l’unico in grado di scampare a quella maledetta figura oscura con la falce in mano. Mi sbagliavo. La morte piano piano prende tutti, non capisco perchè debba prendere sempre prima del dovuto tutti quelli a cui tengo. Ho fatto il possibile, l’impossibile e l’impensabile.... ma alla fine questo maledetto virus ti è venuto a bussare alla porta. E fidati quando ti dico che non te lo meritavi. Con te ho passato gran parte della mia infanzia e credo che tutto quello che sono oggi per la stragande maggioranza lo devo a te. Sei l’uomo che mi ha insegnato tutto. Mi hai insegnato che la fortuna non esiste. Mi hai insegnato che la tenacia e la forza di volontá sono alla base di tutto. Sei partito da gommista e sei volato in Argentina diventando dirigente di una delle più grosse multinazionali del mondo. Sei sempre stato il mio esempio di vita e lo sarai sempre nonostante l’assenza di quest’ultima. Dentro di me sapevo che prima o poi questo giorno sarebbe arrivato ma... scusami non riusciró mai ad abituarmi a queste cose. Ogni volta che succede una parte di me crolla e un altra diventa più forte perchè sa che dovrà andare avanti sempre più sola. Nei hai passate tante negli ultimi anni, ti ho visto sparire a poco a poco nella nebbia e nell’ultimo periodo sono venuto a trovare solo il tuo ricordo... Tramandare i ricordi è stato fondamentale per te: penso che tu sia l’unico nonno al mondo che in ereditá mi ha lasciato terabyte di video storici di famiglia, con annesse lettere e spiegazioni di ogni situazione. Hai sempre filmato tutto, chissà da chi ho preso la passione per i video :) Sei sempre stato orgoglioso di me, ma non ti sei mai reso conto che quello che sono diventato è solo grazie a te. Grazie di cuore, Sei stato il miglior nonno che si possa desiderare. Fabio.

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