L'attore Libero De Rienzo è morto a 44 anni a causa di un infarto. Tanti i messaggi di cordoglio che stanno riempiendo i social in queste ore da parte di personaggi noti e semplice pubblico che ne ha apprezzato le interpretazioni nei suoi film. De Rienzo ha conquistato l'ambito David di Donatello nel 2002 come miglior attore non protagonista per Santa Maradona e ha ricevuto numerose altre candidature, l'ultima nel 2014 come miglior attore non protagonista per Smetto quando voglio. Santa Maradona gli ha permesso di vincere anche un Nastro d'argento come migliore attore. A scoprire il cadavere di Libero De Rienzo è stato un suo amico, sconvolto dopo il ritrovamento.
"Picchio non c'è più, Picchio è morto", ha urlato l'uomo sconvolto sulle scale della palazzina in via Madonna del Riposo, quartiere Aurelio alle spalle di villa Pamphilj. Si era recato a casa dell'amico sollecitato dalla moglie, preoccupata perché non aveva notizie dell'uomo da alcune ore. Aveva le chiavi del suo appartamento e così, una volta entrato, ha scoperto il cadavere dell'attore e regista. Il suo è stato un urlo di disperazione per quella scena totalmente inaspettata che gli si è materializzata davanti.
"Intorno alle 21.15 di ieri ho sentito un urlo provenire dalle scale. Era una ragazza. Poi più niente e pochi minuti dopo un'altra voce di uomo che ripeteva a raffica che Picchio era morto", riferisce a Repubblica un vicino di casa dell'attore. Nel palazzo Libero de Rienzo era ben voluto da tutti e oggi tutti ne piangono la scomparsa. "Sono sconvolto, lo avevo incontrato pochi giorni fa. Lo abbiamo sempre chiamato Picchio ma non mi chieda il legame con questo soprannome", ha continuato il vicino, con grande commozione.
Grande il dispiacere anche della sua dirimpettaia, che pare avesse un ottimo rapporto con l'attore: "Abitava qui da quando aveva 18 anni. L'ho visto crescere e purtroppo l'ho visto andare via. Ci eravamo visti qualche giorno fa. E avevamo parlato delle zanzare che invadevano i nostri giardini. Lui mi disse che aveva messo diverse candele di citronella".
Sono trascorsi pochi minuti prima che l'ambulanza arrivasse in via Madonna del Riposo. Subito dopo è sopraggiunto il padre Fiore, distrutto dalla notizia. Ora i carabinieri solo al lavoro per ricostruire la dinamica della morte anche se tutto lascia pensare che si sia trattato di un decesso naturale per infarto. Inevitabile l'autopsia richiesta dalla procura, che verrà eseguita al policlinico Gemelli di Roma, che stabilirà esattamente quando è morto e perché. Gli inquirenti sono al lavoro anche per capire se Libero De Rienzo fosse solo al momento del decesso.
L'ipotesi investigativa del momento procede sulla pista della morte come conseguenza di altro reato. Gli inquirenti considerano l'eventualità che De Rienzo abbia consumato droga: attualmente è solo una supposizione di partenza, ma non si esclude nessuna pista. I familiari negano che l'attore consumasse stupefacenti.
Libero De Rienzo ha lasciato la moglie e due figli piccoli di 6 e 2 anni. Loro non erano a Roma quando l'attore è deceduto.
Si trovavano a Napoli, probabilmente in attesa che l'uomo sbrigasse gli ultimi lavori a Roma prima di raggiungerli. "Li sentivo sempre giocare dalla mia camera da letto e il più grande è la sua fotocopia", ha detto la dirimpettaia.
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