Principe Harry: "Volevo essere un bad boy"

In occasione del suo viaggio in Africa, il Principe Harry ha incontrato un gruppo di ragazzi ospitati in un centro per adolescenti dal passato difficile. Con la sua solita ironia, ha spiegato di essere molto più cool del fratello William

Principe Harry: "Volevo essere un bad boy"

Sempre sorridente, ben disponibile con i giornalisti e impegnato in molteplici missioni umanitarie: il Principe Harry, negli ultimi tempi inseparabile dalla sua barba rossa, è il nuovo volto della monarchia inglese. Amato sia dai sudditi che dal pubblico internazionale, il figlio minore di Diana Spencer e Carlo d'Inghilterra ha reso la nobiltà più umana, riconciliando anche il rapporto tra la monarchia stessa e i media d'Oltremanica. Eppure questo trentenne cordiale, sereno e sempre disponibile, nasconde per sua stessa ammissione un passato ben più rock. In una recente intervista, infatti, Harry ha dichiarato: "Sono più cool di mio fratello e a scuola volevo essere un bad boy".

L'occasione per queste dichiarazioni è la visita presso l'Ottery Youth Center di Cape Town: il Principe, infatti, sta eseguendo un tour umanitario nel continente, dopo che la scorsa estate ha prestato servizio in Sudafrica per la salvaguardia dei rinoceronti minacciati dai bracconieri. Il centro raccoglie adolescenti con vite turbolente, tra abusi e partecipazioni in gang dedite ai piccoli crimini. Di fronte ai giovani ragazzi africani, Harry ha affermato: "Mi sarebbe piaciuto frequentare posti come questo. Quando ero a scuola, ho sempre voluto essere un bad boy". E nel constatare come molti dei ragazzi non l'avessero riconosciuto, il Principe ha sfoderato la sua proverbiale ironia e, sorridendo, si è presentato: "Sono il Principe Harry, nipote della Regina d'Inghilterra, figlio della Principessa Diana. Sono venuto dall'Inghilterra fino a qui per conoscervi, perché sono molto interessato nell'ascoltare le vostre storie".

Harry ha colto l'occasione anche per scherzare sul fratello - il Principe William - nonché possibile futuro re d'Inghilterra: "Se avete un fratello maggiore che non è in una gang, è incredibilmente positivo. I fratelli più grandi si presume siano i più cool. Ma io sono il minore e sono molto più cool di mio fratello!".

Oltre a questo incontro, il Principe ha anche partecipato a un'iniziativa presso la città di

Khayekitsha, giocando a calcio con i bambini locali. L'evento, organizzato da Grassroots Soccer, ha voluto porre l'attenzione sull'educazione dei bambini, l'equità di genere e la prevenzione di HIV e AIDS.

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