Sex Education, il mondo in visibilio per Ornella Muti

Ornella Muti compare in un cameo involontario nella serie tv "Sex Education", una produzione Netflix: ecco cosa accade nelle primissime scene della seconda stagione

Sex Education, il mondo in visibilio per Ornella Muti

Social network impazziti dopo un involontario cameo di Ornella Muti in “Sex Education”.

Alla fine della scorsa settimana, Netflix ha rilasciato la seconda stagione della serie tv britannica: protagonista è il giovane Otis, figlio di una sessuologa, impegnato ad aiutare i suoi compagni di scuola nei problemi della sfera sentimentale ed erotica. Ma nella prima scena della seconda stagione, gli spettatori italiani hanno avuto una sorpresa non da poco.

L’inizio della seconda stagione di “Sex Education” ha a che fare con la scoperta della masturbazione da parte di Otis. E lo si vede mentre è in un cinema con un amico, fisicamente eccitato per l’apparizione di una affascinante attrice sullo schermo: Ornella Muti appunto.

Muti appare quindi in questo cameo, che in realtà è uno spezzone di un suo film del 1980, il cinecomic “Flash Gordon” di Mike Hodges. Nella pellicola, l’attrice italiana interpreta la Principessa Aura. In questo modo torna in auge un film forse un po’ trascurato e si ricorda un’attrice che ha dato lustro all’Italia in ambito internazionale.

Nel corso della sua carriera, Muti ha girato 86 film: il primo fu “La moglie più bella” del 1970. Tra le sue pellicole più importanti e significative ci sono “Romanzo popolare” di Mario Monicelli, “La stanza del vescovo” di Dino Risi, “Eutanasia di un amore” di Enrico Maria Salerno, ma anche quelle in cui figura in coppia con Adriano Celentano o Renato Pozzetto, come “Il bisbetico domato”, “Nessuno è perfetto”, “Innamorato pazzo” o “Un povero ricco”. Ha lavorato nel cinema in molti Paesi del mondo, tra cui gli Usa: la sua pellicola più importante in tal senso è probabilmente uno dei lavori più divertenti di John Landis, “Oscar - Un fidanzato per due figlie”, in cui recita accanto a Sylvester Stallone, Marisa Tomei e Tim Curry. Muti è talmente iconica da aver interpretato addirittura se stessa in “Grandi magazzini”, pietra miliare della commedia italiana degli anni ’80.

Al momento non c’è un riscontro social sul cameo involontario da parte della diretta interessata.

Né Muti, né la figlia Naike Rivelli, molto attiva sui social a volte anche per ricordare la straordinaria carriera della madre e i suoi successi, si sono pronunciate pubblicamente per un commento su “Sex Education”.

Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica