Sfera Ebbasta prova a ripartire, dopo le polemiche sui tragici fatti della discoteca di Corinaldo dove sono morte sei persone e sulla mancata partecipazione a “The Voice Of Italy”, con la nuova edizione di “X Factor”. Insieme a Manuel dei Subsonica e Malika Ayane, è sul giovane e popolare trapper che si concentra l'attenzione mediatica. Sfera ha rilasciato una intervista alla redazione di “X Factor” diffusa pure sui social, in cui si racconta con l'emozione del debutto.
Il neo giudice non si nasconde e mette la faccia in tutte le decisioni che prenderà al talent. Come lui stesso ammette spera di non fare figuracce e fare bene anche perché "per quanto riguarda la musica penso di essere abbastanza preparato". Quello che Sfera vuole vedere sul palco di "X Factor" è la sincerità e il fatto che gli aspiranti cantanti siano sempre fedeli alla loro musica, costi quel che costi. Poi mette in guardia anche le nuove generazioni che vogliono fare trap, pensando che la musica è una cosa semplice. Come spiega lo stesso trapper nell'intervista, in realtà la carriera è fatta di piccoli passi, tanta passione e determinazione. Insomma il mondo musicale non è affatto così semplice, come i social network spesso fanno credere.
Sfera svela uno dei suoi miti musicali: Vasco Rossi. Il giudice non nega di essersi emozionato e in qualche modo si dice orgoglioso per le belle parole che il gigante della musica italiana ha speso per lui quando si sono incontrati. "Il fatto che sia stato additato in passato e che ora sia uno degli esponenti principali della musica in Italia - spiega Sfera -, mi porta a pensare che è un esempio vicino a me. Spero di diventare una leggenda come lui, ancora non lo posso sapere. Comunque il fatto che lui sia stato criticato per i suoi temi, per la sua musica, ma allo stesso tempo amato mi sembra di rivedere il mio percorso”.
Segui già la nuova pagina pop de ilGiornale.it?