Sfera Ebbasta ritorna sulla scena musicale a seguito delle polemiche che lo hanno coinvolto dopo i fatti della discoteca di Corinaldo del dicembre scorso, in cui sono morti sei spettatori in attesa della sua esibizione. Con il suo nuovo singolo Mademoiselle risponde in rima a coloro che lo hanno usato come capro espiatorio accusandolo di diffondere messaggi diseducativi con i suoi testi e di istigare all'uso di sostanze stupefacenti.
Il trapper esordisce cantando: "Ti do il benvenuto in Italia. Il Paese di chi non ci mette mai la faccia". Appena dopo dice chiaro: "Se tuo figlio spaccia non è colpa di Sfera Ebbasta non di tutto quello che gli manca". Dopo rappa: "Qua tutti puntano il dito, perché fumo, perché bevo, perché spendo sto cash. E anche chi ti sorrideva adesso non è tuo friend".
Il brano arriva qualche giorno dopo la pubblicazione sul proprio profilo Instagram di un video in cui, dopo mesi di silenzio, il trapper ha risposto a tutte le polemiche cadutegli addosso. Ha affermato di non poter più tollerare di essere diffamato sulla stampa o nei servizi dei telegiornali. A chi lo ha indicato come esempio negativo per il pubblico ha replicato affermando di aver sempre e solo cantato di se stesso e della sua vita, aggiungendo di non aver mai giustificato l'uso di droghe e, allo stesso tempo, di non essersi nascosto dietro a un dito. Sfera Ebbasta ha quindi affermato che i ragazzini lo vedono come un esempio non tanto per i testi e gli atteggiamenti, ma perché lui è riuscito a realizzarsi in ambito musicale attraverso il suo lavoro.
Mademoiselle rappresenta una vera e propria presa di posizione definitiva da parte del trapper che, sulla cover del brano, è
ritratto sfocato, con il dito medio alzato accompagnato dalla dicitura: "Questo brano presenta contenuti indesiderati che potrebbero risultare offensivi".
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