Oggi l’universo della Marvel, con i suoi annessi e connessi, è di casa sulla piattaforma streaming di Disney+. Cinema e serie tv vivono in coesione e si alimentano a vicenda. Solo qualche anno fa, però, questa unione era un’utopia. Lo dimostra il fatto che nel 2015, e al lancio della piattaforma italiana di Netflix, il colosso dello streaming aveva cercato di creare un suo universo a tema super-eroi portando sul mercato ben 4 serie tv. Daredevil è stata la prima, poi è seguita Jessica Jones, Luke Cage, Iron Fist e, successivamente, una miniserie dal titolo I Difensori che ha riunito tutti i personaggi sotto lo stesso tetto. Senza dimenticare The Punisher, spin-off di Daredevil. Queste serie tv, dopo un buon successo di critica e pubblico, con lo scorrere del tempo (e delle stagioni) non hanno trovato più il giusto consenso tanto è vero che, via via, sono state tutte cancellate senza un giusto finale. Da tempo sono anche fuori dal catalogo di Netflix, dato che i diritti sono stati acquistati dalla Disney, ma dal 29 giugno, in pompa magna, ritornano in streaming su Disney+.
4 serie tv dai temi forti. 4 serie tv che raccontano storie di malavita in una New York barocca, lugubre e decadente. 4 serie tv con personaggi pieni di luci e ombre, che combattano per il bene comune ma costretti a fronteggiare i propri demoni interiori. 4 serie tv in cui si miscela l’azione, il mistero, l’indagine poliziesca e un pizzico di magia. La prima a nascere è stata Daredevil che, insieme a Jessica Jones, è la migliore. Poi sono succedute le altre. L’intenzione era quella di creare un universo più adulto della Marvel ma l’intento non è stato portato a compimento a causa di diverse problematiche, soprattutto a livello di produzione. Oggi tutte le stagioni sono in streaming ma c’è chi sogna la realizzazione di nuovi episodi.
Storie dal "ventre" di Hell’s Kitcken. Chi sono i Difensori?
Ai giorni nostri il quartiere che confina con la 34esima strada è il cuore pulsante della movida di New York, nell’immaginario dei fumetti Marvel è un luogo di degrado, di spaccio e di criminalità organizzata. Un luogo in cui a vincere è l’illegalità. Per questo motivo l’avvocato Matt Murdock (Charlie Cox) non vuole abbassare la testa e cerca di aiutare gli innocenti. Di mattina si destreggia tra le aule di tribunale, di notte invece indossa gli abiti di Daredevil e combatte il crimine dilagante. È cieco a causa di un incidente che ha avuto da bambino e ora ha capacità fuori dal comune. Nello stesso quartiere c’è Jessica Jones, una donna dedita all’alcol, che cerca di aiutare i bisognosi grazie alla sua agenzia di investigazioni. Non è un essere fuori dal comune ma ha un’alta soglia del dolore. E se Daredevil deve fare i conti con Wilson Fisk, Jessica deve regolare i conti con il passato e sconfiggere la minaccia di Killgrave (David Tennant).
Luke Cage, invece, si muove invece tra l’Harlem e Hell’s Kitchen. Uomo di colore dalla forza e dalla pelle dura come il metallo, cerca di ritrovare se stesso in un quartiere caduto in mano alla criminalità organizzata. Diventa una celebrità dopo che ha salvato la vita a un innocente tanto da decidere di sfruttare le sue capacità per mettere in sicurezza il suo amato quartiere. Per Iron Fist si torna nel cuore di Hell’s Kitchen, nel momento in cui Danny Rand, ex milionario, torna in città dopo un incidente aereo. Vuole tornare a prendersi la società della famiglia, ma deve fare i conti con La Mano, un gruppo di malavitosi che vogliono mantenere intatti i propri traffici. Danny possiede però le abilità del kung-fu che utilizza per combattere i suoi nemici. Presentati in 4 serie distinte e separate, Daredevil e co. si uniscono per fronteggiare La Mano e combattere un essere che potrebbe gettare il mondo nel caos.
La Marvel alla scoperta del suo lato oscuro
Ben sette anni fa nessuno avrebbe mai immaginato di poter creare un universo televisivo a tema super-eroi, come è avvenuto per il grande schermo. La squadra capitanata da Daredevil, invece, ha compiuto una sorta di miracolo. Le singole serie tv, pur conservando le loro caratteristiche, sono riuscite a creare una ragnatela di eventi molto intricata in cui però è stato facile trovare la via di uscita. E, soprattutto, per la prima volta è stato proposto al pubblico l’immagine di un eroe che è consapevole delle proprie capacità, ma anche l’immagine di un essere dotato di poteri fuori dal comune che non scende a patti con nessuno, capace di sbagliare e di commettere errori irreparabili. Il sub-universo di Netflix ha preso le distanze da quell’immagine fulgida che traspariva dai film della Marvel per realizzare un ritratto più coeso e oscuro sul mondo dei super-eroi. Una sfida che, almeno all’inizio, è stata vinta con successo.
Non è tutto oro quello che luccica. Il "fallimento" di Luke Cage e di Iron Fist
All’improvviso qualcosa è andato storto. Quel complesso mondo che è stato delineato con Daredevil, presto si è sgretolato miseramente. Con lo scorrere degli episodi, la narrazione ha cominciato ad appesantirsi e le vicende in sé hanno perso il loro appeal. Se da una parte Daredevil e Jessica Jones hanno cercato di non perdere il filo del discorso, sono state le serie di Luke Cage e di Iron Fist che non sono riuscite a bucare lo schermo. La prima perché impreziosita da una retorica di fondo che ha snervato il pubblico, la seconda ha snaturato fin da subito tutte le potenzialità di un personaggio che aveva ancora molto da dire. Entrambe sono state le uniche che non sono andate avanti dopo la seconda stagione.
Magia, criminalità e misticismo: cosa c’è dietro il successo
Nonostante tutto, le intenzioni iniziali erano nobili. Tutto l’universo che è nato con Daredevil ha regalato agli appassionati di super-eroi (e non solo) una boccata di aria fresca. Le serie tv non erano solo un concentrato di adrenalina e di grandi emozioni, ma gettavano uno sguardo sul mondo di ieri (e oggi), e raccontavano i problemi che attanagliano la società contemporanea. Si parla di corruzione, di malavita, di criminalità organizzata, di spaccio di droga e legami con organizzazioni internazionali, evidenziando come è quasi impossibile estirpare il male. Più lo si combatte e più ritorna a galla. Una formula su cui si è basato tutto il suo successo. Non è stato duraturo, però. Il pubblico quasi subito si è disaffezionato alle storie, tanto da far cadere ai minimi storici le visualizzazioni, e la stampa di settore ha cominciato a evidenziare i problemi strutturali delle serie. Arrivano così a cascata le cancellazioni, dovute anche al fatto che Netflix si è vista togliere i diritti di trasmissione da parte della Disney.
Nuovi episodi per Daredevil?
Ora che tutte le serie sono tornate in streaming, continuano a spuntare indiscrezioni di nuovi episodi di tutti o quasi i personaggi amati dal pubblico. E le news riguardano proprio Daredevil. Il personaggio diventato già canonico nella Marvel dopo la sua breve apparizione in Spiderman - No way Home, potrebbe essere uno dei 4 a ricevere l’ordine di una nuova serie tv, proprio perché, rispetto ai suoi colleghi, sono state proprio le sue avventure che si sono concluse senza un degno finale.
Lo spin-off mai realizzato su Elektra
Oltre allo spin-off su The Punisher, storico nemico di Daredevil, c’era in cantiere un’altra serie cugina e la scelta era caduta su Elektra, apparsa nella seconda stagione dello show.
Dopo il fallimentare film con Jennifer Garner del 2005, ai vertici di Netflix si era pensato di realizzare una serie che potesse riportare in auge il personaggio. Peccato che il progetto non ha mai visto la luce.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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