In una lettera scritta di suo pugno (che ha fatto infuriare Taylor Mega), pubblicata dal noto sito d'informazione Dagospia, il noto giornalista, scrittore ed opinionista televisivo Giampiero Mughini si era espresso a margine dell'etimologia della parola "influencer" e si era domandato in cosa potesse consistere il ruolo di tale figura professionale nell'era digitale che viviamo. Nello specifico, Mughini aveva riportato alcune considerazioni maturate sulle influencer di oggi, evidenziando la condotta di una compagine di donne intenta a mostrare le sole grazie fisiche, e non le proprie velleità e capacità nel mondo del lavoro, e definendo tutt'al più le influencer in termini poco carini.
Taylor Mega contro Giampiero Mughini
Nello studio della nuova e attesissima puntata di Live-Non è la D'Urso, gli ospiti in studio Taylor Mega e Giampiero Mughini sono diventati protagonisti di uno scontro stellare, che li ha visti confrontarsi vis à vis nel celebre salottino di Barbara D'Urso. Taylor Mega ha espresso agli italiani di sentirsi offesa per l'appellativo affibbiatole indirettamente da Giampiero Mughini e destinato alla sua categoria, d'influencer; il giornalista, a detta di Mega, avrebbe definito le donne del social media marketing di oggi delle "put*anelle", paragonando le influencer alle pin-up protagoniste delle cover più attizzanti di un tempo sui giornali.
Secondo il punto di vista espresso da Giampiero Mughini il ruolo dell'influencer di oggi consisterebbe banalmente nell'attizzare, provocare sessualmente il popolo della rete, mediante la pubblicazione di foto osé, post fetish e non rilevanti dal punto di vista meramente culturale. Un costrutto, quello formulato da Mughini attorno all'appellativo "put*anelle", che Giampiero non ha rinnegato e non ha neanche minimamente ritirato dinanzi alla richiesta avanzatagli da parte della conduttrice Barbara D'Urso di scusarsi con Taylor, rappresentante in studio del genere femminile.
"Perché voi influencer non promuovete mai un libro, un po’ di teatro e cultura, ma sempre le stesse cose?- e ha aggiunto. Non ho usato quella parola come definizione nei suoi confronti, ma l’ho usata in riferimento ad un parametro femminile: Dov'è quest'influenza? Nei libri che leggiamo? Negli abiti che indossiamo? No, è semplicemente attizzare".
E subito arriva la risposta di Taylor: "Non ti sei informato abbastanza, io una linea di bikini, il tuo articolo sulle influencer non è stato ripreso da nessuno. Della mia replica ne hanno parlato tutti". Ma dalla parte di Mughini si è schierato il noto giornalista e direttore di Novella 2000, Roberto Alessi, che ha consigliato a Mega di volare basso e di portare rispetto ad uomo e stimato intellettuale come Giampiero: "Mughini non è da 60 anni in tv grazie a te. Porta rispetto per una persona più grande e colta di te".
Adesso vi starete domandando come mai Alessi sia interventuto a muso duro in puntata contro Taylor. Ebbene, Taylor aveva controbattuto via social alla lettera di Mughini, riportando per iscritto il suo pensiero, ovvero che il mondo dell'editoria (che Mughini rappresenta) sia morto e che il suo massimo esponente sia Fabrizio Corona.
Un pensiero che ha scatenato la reazione in studio del giornalista Alessi, che ha consigliato a Mega di "non sputare nel piatto in cui ha mangiato e continua a mangiare", ovvero i giornali, che l'influencer avrebbe usato, a detta di Roberto, per far parlare di sé quando ha avuto un flirt con Flavio Briatore.Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it su Facebook?
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