Fiorello e Jova, che prova di amicizia per Savino

Beh, con quei super-ospiti ci mancava che Nicola Savino non facesse il botto. Il conduttore ha potuto contare su due grandi amici di sempre, ancora dai tempi delle scorribande a Radio Deejay, Fiorello e Jovanotti. Non poteva sperare di meglio per il debutto del suo nuovo programma 90Special su Italia 1. Risultato: un buon ascolto pari a 2.285.000 spettatori con l'11,76 per cento di share. Un dato di per sé importante per il canale giovane di Mediaset, reso ancor più significativo dal fatto che andava in onda in una serata dove c'era la grande concorrenza di Meraviglie di Alberto Angela che sta andando fortissimo tanto da aver raggiunto quasi sei milioni di persone. Insomma gli amici di via Massena hanno salvato Savino. Ma lo show in cinque puntate che vuole raccontare in leggerezza una parte dei «favolosi» anni Novanta (mode, tendenze, sigle indimenticabili, film, fiction) poi si è un po' perso sugli altri personaggi e ingredienti che hanno infarcito il programma fin quasi all'una di notte, dando spazio a una serie di fantasmi e «mostri» della tv di quegli anni, di gaffe e di alcuni momenti troppo trash. Con questa premessa, chissà se lo show riuscirà a reggere il ritmo nelle prossime puntate anche senza l'apporto delle due superstar. Ma Fiore, che dal 29 tornerà su Radio Deejay con il Rosario della Sera, potrebbe fare altre incursioni, tanto dice che ha voglia di rimettere piede in tv...

Jovanotti in collegamento da Lugano ha rivisitato a suo modo Cosa resterà di questi anni... (diventati) Novanta, il celebre pezzo di Raf e ha raccontato i suoi esordi insieme a Fiore e a Savino. Cosa volere di più da due vecchi amici...