Torna "Thor" e diventa (anche) romantico. Hemsworth: "Stavolta mi vedrete nudo"

Per i fan dell'universo Marvel è un evento epocale. Thor: Love and Thunder, in arrivo in Italia l'8 luglio, è il primo film che vede protagonista uno degli Avengers dopo il definitivo Endgame. Segna anche il ritorno di Natalie Portman nel mondo del cinema a fumetti e quello di Taika Waititi alla regia dopo Thor: Ragnarok. Vede il debutto di Christian Bale nel ruolo del cattivo Gorr the God Butcher e mostra Chris Hemsworth come mamma l'ha fatto, di spalle. «Sono undici anni che va avanti così ha scherzato l'attore durante la conferenza stampa di presentazione del film ogni volta che interpreto Thor un pezzo di vestiario se ne va, era normale che prima o poi sarei finito nudo».

Thor questa volta è nudo anche nell'anima. Vive una crisi di mezza età, una crisi sentimentale quando incontra la sua vecchia e mai sopita fiamma, l'astrofisica Jane Foster (Nathalie Portman). Ma sarebbe stato anacronistico fare stare lei a casa e lui al lavoro a maneggiare martelli. «Doveva essere parte dell'avventura dice il regita Taika Waititi che ha tratto ispirazione da Mighty Thor, fumetto che per primo presentava al mondo una Jane Porter in veste di supereroina -, immaginatevi il ritorno dell'amore della vostra vita ma ora è vestito esattamente come voi e fa quello che fate voi. Può essere destabilizzante, no?».

E così il film si fa in tre: parte comic movie, parte commedia romantica e parte romantic-drama. Perché l'amore, si sa, è un fardello impegnativo, a volte doloroso. «Ragnarok era gioioso dice Waititi - l'avevo percepito come una festa. Questo sarà comunque divertente, con i suoi momenti di puro genere comic, ma andrà un po' più a fondo, avrà a che fare con temi che prima o poi nella vita chiunque deve affrontare: l'amore, la perdita, e la ricerca del nostro posto nel mondo. A volte metti insieme ingredienti come humour e tragedia, li cucini e magari alla fine la ricetta risulta diversa dal previsto».

Anche perché a condire la storia intervengono pericoli più concreti di una semplice crisi esistenziale. Christian Bale interpreta il terribile Gorr the God Butcher e Thor e la sua donna si coalizzano per cercare di batterlo. «È sempre divertente fare il cattivo dice Christian Bale , questa volta però non è il cattivo che ti aspetti. Ho cercato di rappresentare il suo stato d'animo». Ci riesce. «Credo sia il miglior villain che un film Marvel abbia mai mostrato», dice il regista. Il cast è eccezionale. Russell Crowe interpreta Zeus. «E lo fa in un modo divertentissimo continua Waititi Russell è un mio amico e qualche volta mi scordo di avere amici che sono anche attori di incredibile talento».

«Con Ragnarok era la prima volta che mi avventuravo nel parco giochi Marvel conclude Waititi -.

Oggi mi sento di poter dire che ho usato quell'esperienza per andare più in là. È stato un percorso lungo, che ci ha fatto lavorare duro durante l'ultimo difficile paio d'anni, spero che il pubblico lo ami quanto lo abbiamo amato noi».