Viktorija Mihajlovic: "Quando ho saputo della leucemia di mio padre sono impazzita"

La ragazza non dimenticherà mai quando il padre Sinisa ha scoperto di essere malato: "Alla notizia ho iniziato a urlare e a rompere ogni cosa, mi ha fatto impazzire"

Viktorija Mihajlovic: "Quando ho saputo della leucemia di mio padre sono impazzita"

Sono passati quasi dieci mesi da quell'annunico choc di Sinisa Mihajlovic che convocò una conferenza stampa in piena estate per parlare della sua malattia: "Ho la leucemia, ma vincerò questa battaglia". Il 51enne di Vukovar nel corso dei mesi ha lottato e ora pare stia vincendo davvero la sua guerra contro questo terribile male. Chi ovviamente non gli ha mai fatto mancare l'affetto in questi terribili mesi è stata la sua famiglia con la moglie Arianna e i figli sempre pronti a seguirlo come un'ombra in questo suo lungo e tortuso percorso.

La sua primogenita Viktorija è stata quella che più si è esposta in questi mesi circa la condizione del padre e oggi ha voluto dare un grande annuncio ai suoi follower su Instagram: il 19 maggio uscirà il suo libro "Sinisa, mio padre", edito da Sperling & Kupfer. Il settimanale Chi ha ancipato alcuni estratti del libro della figlia maggiore dell'allenatore del Bologna: "12 luglio 2019, subito dopo cena. Questa data non la dimenticherò finché vivo", inizia così il racconto straziante di Viktorija.

L'ex naufraga dell'Isola dei Famosi ha poi descritto suo padre come una persona forte e che mai si sarebbe aspettata di vivere una situazione del genere:"Squilla il telefono di mia madre, dall’altra parte c’è lui, mio padre, il mio dio, e le spiega che quelle cose (che aveva fatto senza dire niente) erano esami su esami, e ancora esami, perché aveva avuto una strana febbricola e si sentiva affaticato. Piccola premessa: stiamo parlando di mio padre. Di un uomo che prima di quelle cose giocava a paddle, correva, si allenava con la squadra, calciava e non stava mai fermo. E questo non succedeva anni e anni fa. Ma tre giorni prima di quei maledetti sintomi".

Viktorija è poi entrata nello specifico raccontando tutti di quei drammatici momenti: "Era come se sapessi già tutto. Mi trascino, incrocio i loro sguardi, la vita di tutte noi si ferma… Non sento niente. Non percepisco quelle parole: malattia, leucemia, cure, visite, ospedale, conferenze stampa… Non sento niente. Inizio a urlare, rompo ogni cosa mi capiti sotto tiro, urlo, ma è come se la voce non mi uscisse dalla bocca", questo l'urlo straziante di dolore della figlia maggiore di Sinisa.

"Urlo in silenzio per quanto sto male. Sento l’acido che sale. Mi viene da vomitare. Sono pazza, impazzita di dolore. Mamma decide di chiamare mio padre. Non so come, ma riescono a fermare la mia furia devastatrice. Prendo il telefono, lacrime a non finire, e dico solo: “Papà, ti amo”. “Io amo te, e ora ti chiedo di essere forte come il tuo papà", il pensiero addolorato di Viktorija Mihajlovic in un estratto del suo libro.

Il post di Viktorija

La figlia dell'allenatore serbo del Bologna ha voluto condividere con i suoi tanti follower su Instagram, oltre 100.000, questa notizia dell'uscita del suo libro che avverrà appunto martedì 19 maggio: "Quando Gabriele Parpiglia e Sperling & Kupfer mi hanno proposto questo progetto, avevo paura, tanta... poi ho pensato che questo sarebbe stato un regalo stupendo per la mia famiglia, per me", inizia così la didascalia di Viktorija a corredo del video pubblicato sui social.

"Per raccontare al mondo il grande cuore di papà, perché per capire il suo sguardo, bisogna conoscere la sua storia, bisogna “leggere” il suo cuore, il NOSTRO cuore. In bocca al lupo a noi. ❤️. In libreria a partire dal 19 maggio.

Da oggi preordinabile su tutti gli store online- link Amazon nelle stories", la chiusura del suo messaggio ai suoi tanti seguaci nella speranza che la sua storia e soprattutto quella di suo padre Sinisa venga apprezzata dai tanti lettori che la premieranno con l'acquisto del libro.


Segui già la pagina di curiosità de ilGiornale.it?

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica