La sfortuna non sembra voler abbandonare l’Italia di Prandelli. Quando mancano poche ore alla sfida mondiale d’esordio con l’Inghilterra, la Nazionale rischia di dover fare a meno del suo capitano, Gianluigi Buffon: distorsione alla caviglia sinistra durante l’allenamento per il portiere della Juventus, che nonostante la fisioterapia fatta nella notte brasiliana, rischia di dover dare forfait contro gli inglesi. Dopo aver perso Montolivo, rimasto a casa per la rottura della tibia nell’amichevole contro l’Irlanda, e rischiato di dover salutare anche De Sciglio, che non sarà comunque in campo a Manaus, Prandelli ora incrocia le dita, sperando in un recupero lampo da parte di Buffon. Anche in conferenza stampa il ct ha parlato di "leggera distorsione", ma la sensazione è che solo a poche ore dall’inizio del match si capirà se Buffon potrà difendere i pali azzurri dagli assalti di Rooney e compagni. "Dobbiamo essere ottimisti", è questo il messaggio lanciato da Cesare Prandelli. In caso di forfait, Prandelli potrebbe essere privato anche del secondo portiere Sirigu che ha l'influenza. In quel caso, toccherebbe a Perin.
Alle 18 di Manaus (le 24 in Italia) la Nazionale farà il suo esordio ai Mondiali brasiliani, scendendo in campo allo stadio "Arena de Amazonia". Farà caldo e ci saranno tanti tifosi inglesi (tra gli 8 e i 10 mila) mentre gli italiani dovrebbero essere molti di meno (un migliaio). Probabilmente i brasiliani tiferanno azzurro, ma al di là del clima sugli spalti e del gran caldo (si giocherà sopra i 30 gradi e 538em;">con un’umidità altissima), l’Italia, parola di Prandelli, è pronta per sfidare l’Inghilterra di Roy Hodgson, una vecchia conoscenza del nostro calcio che ha conquistato senza problemi il pass per il Brasile e che nella conferenza stampa di ieri ha assicurato: "Siamo qui per vincere e per rendere orgogliosi di noi gli inglesi".
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