Anche Lugano "morde" Chiellini "Cicatrici vecchie, tutta scena!"

L’Uruguay di Tabarez ha battuto, nella terza ed ultima giornata della fase a gironi dei Campionati del Mondo 2014 in corso di svolgimento in Brasile, per 1-0 l’Italia di Prandelli decretandone l’eliminazione dal torneo.

Una gara che ha lasciato diversi strascichi polemici per il cartellino rosso rifilato nel primo quarto d’ora del secondo tempo a Claudio Marchisio, ritenuto fuori luogo da Prandelli, e per la mancata espulsione di Luis Suarez per il morso rifilato al difensore di proprietà della Juventus, Giorgio Chiellini. Il centrale bianconero che dopo aver ricevuto il morso dall’attaccante del Liverpool, ha mostrato all’arbitro e di conseguenza alle telecamere, i segni di tale gesto tuttavia non ottenendo nessuna sanzione per il giocatore uruguagio.

Nel dopo gara a prendere le difese di Suarez, ci ha pensato il capitano Diego Lugano non sceso in campo per via di un infortunio, che durante un’intervista non solo ha minimizzato la cosa ma ha anche accusato Chiellini di aver organizzato il tutto come una vera e propri messa in scena. Nello specifico, secondo Lugano, sia abbastanza evidente come i segni siano delle vecchie cicatrici. Inoltre, ha attaccato lo juventino per il comportamento tenuto a fine partita da un punto di vista umano.

538em;">Lo stesso Luis Suarez ai microfoni della televisione inglese BBC, ha sminuito il tutto parlando di un normale contrasto di gioco nel quale ha avuto un fortuito contatto con la spalla di Chiellini riportando, a suo dire, un colpo all’altezza dell'occhio.