Basta gemiti delle tenniste: pronti rilevatori sonori

Basta gemiti. Nel tennis. Per il pubblico, per le avversarie, per le future generazioni. Le urla che accompagnano i colpi delle tenniste (alcune, non tutte) dovranno lasciare il posto al silenzio. Secondo quanto riportato dal sito de linkiesta, il Wta (Women’s Tennis Association), che già tempo fa aveva tuonato contro il rumore in campo, adesso pare far sul serio.

Stacey Allaster, chief executive della Wto, in una intervista a Usa Today è tornata sul tema spiegando che, a seguito dell'ondata di critiche del pubblico e dei mezzi di comunicazione, l’obiettivo è principalmente quello di educare le nuove generazioni di tenniste.

Per ovviare al frastuono (che comunque non tutti gli spettatori ritengono fastidioso) ci si avvarrà di strumenti tecnologici come rilevatori sonori che registreranno i gemiti oltre una certa soglia di decibel. Insomma, la Sharapova e la Azarenka - solo per citare alcune delle tenniste più appassionate nella tecnica del gemito - dovranno modificare il loro modo di giocare.

La Allester ha visitato 15 accademie di tennis e

ha tenuto discorsi sul tema a oltre 600 tra giocatrici e allenatori spiegando loro che "devono abituarsi a non gemere fin da giovani perché presto o tardi il divieto diventerà effettivo su tutti i campi".