Multe, uova e pugni. Faida Eubank-Benn

Prima i padri, poi i figli. Ma l'importante è sfidarsi nel segno della tradizione. Non essere rientrato nel peso non ha fermato Chris Eubank Jr (foto), che a Londra ha sconfitto per verdetto unanime Conor Benn in uno dei match di pugilato più spettacolari. Nello stadio dei Tottenham Spurs si è svolto infatti l'ultimo capitolo della faida sportiva tra la famiglia Eubank e Benn.

Non c'è mai stato amore tra Chris Eubank Sr e Nigel, padre di Benn, quando i due si erano affrontati in un paio di incontri memorabili una vittoria per Eubank Sr e un pari negli anni Novanta. L'altra sera è toccato ai figli salire sul quadrato, con i genitori ad assistere a bordo ring. Alla fine i padri si sono abbracciati, i figli d'arte si sono guardati male.

Originariamente, l'atteso incontro tutto britannico dei pesi medi si sarebbe dovuto disputare nel 2022, ma Benn era risultato positivo a due test antidoping, da cui era stato scagionato dopo aver dimostrato che era tutta colpa del consumo eccessivo di uova. Per questo, nella conferenza stampa Eubank Jr si è tolto un uovo dalla tasca e glielo ha rotto in testa. «Una vergogna» lo ha rimproverato il padre. Ma d'altronde non poteva mangiarselo, lui che ha dovuto rinunciare a qualsiasi alimento per rientrare nel peso. «Mi chiedo cosa sia il dolore: questo o avere un fratello di 31 anni sepolto nel deserto di Dubai?», ha risposto riferendosi al fratello Sebastian, ex pugile, morto di infarto.

Avendo perso la sfida con la bilancia, ha dovuto pagare quasi mezzo milione di euro. Poi si è presentato davanti ai 65.

000 dello stadio del Tottenham e ha battuto il grande rivale così come fece il padre nel novembre 1990 che a Birmingham conquistò ai danni di Nigel Benn il titolo WBO dei pesi medi. Stavolta non c'erano cinture in palio, ma c'era una tradizione da portare avanti.