L'Olanda ha appena chiuso terza il proprio Mondiale togliendosi la soddisfazione di rifilare tre goal ad una Selecao ormai allo sbando, ma c'è qualcuno che non riesce a gioire fino in fondo.
In realtà tale stato d'animo è comune a tutta la spedizione olandese, ma a farsene portavoce, dopo la premiazione, è stato Robben. Quella che è giustamente considerata una delle ali più forti di sempre, ha dichiarato che lui e i suoi compagni avrebbero:
"Meritato qualcosa di più rispetto a quanto raccolto".
Per rafforzare il concetto ha fatto presente come sia strano essere arrivati terzi senza aver mai perso una partita nell'arco dei 90 o dei 120 minuti. Tuttavia si è detto molto fiero del gruppo che ha dato vita a questa avventura in terra carioca e di come tutti si "siano battuti come leoni durante il Torneo".
Dopo i complimenti alla squadra è stato però il momento delle polemiche e Robben non le ha certo mandate a dire. Secondo lui il direttore di gara ha messo in atto una direzione "casalinga", volta a far vincere i Verdeoro. A sostegno della sua tesi si è chiesto come sia stato possibile non mandare fuori Thiago Silva dopo il fallo da rigore commesso o non concedere un altro penalty quando lui, lanciato a rete, è stato spinto da un centrocampista brasiliano.
Polemiche a parte, questa spedizione olandese sarà ricordata, oltre che per il buon risultato, anche per il fatto che Cillessen è stato il primo estremo difensore che nella storia dei Mondiali è stato sostituito due
volte. Van Gaal ha, infatti, offerto uno scampolo della finalina al terzo portiere, riuscendo così a far giocare, anche solo per qualche minuto, tutti i 23 componenti della rosa a sua disposizione: anche questo è un record.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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