La lotta scudetto è entrata ancora di più nel vivo dopo le vittorie di Inter e Napoli su Juventus e Atalanta e dopo la brusca frenata del Milan contro il Bologna. Chi meglio di Fabio Capello, presenza fissa negli studi di Sky Sport dedicati alla UEFA Champions League, ha dato la sua opinione su chi vincerà lo scudetto, sul pareggio dei rossoneri di Stefano Pioli contro i rossoblù di Sinisa Mihajlovic, di Juventus-Inter e molto altro ancora:
Si aspettava finale di stagione così equilibrato e ancora senza un padrone?
"Il problema è che nel calcio di oggi non si può più pareggiare perché 2 punti in meno fanno la differenza e diventa tutto difficile per chi insegue. Se l'Inter avesse pareggiato con la Juventus, i nerazzurri non sarebbero più in corsa per lo scudetto e invece con una vittoria sono riusciti a riportarsi sotto e il Milan con un pareggio ha perso un po' di vantaggio. Mi aspettavo un campionato equilibrato e combattuto fino alla fine e questo sta avvenendo".
Come commenta la frenata del Milan contro il Bologna?
"Ci sta tutta onestamente, tante squadre stanno frenando e hanno frenato in questa maniera. Il Milan ha avuto tate occasioni, non le ha sfruttate e alla fine ha pareggiato. Penso che la squadra giovane abbia sentito la pressione, i 70.000 spettatori di San Siro, Inter e Napoli che avevano vinto. Tutte queste condizioni hanno penalizzato i rossoneri".
Chi è la sua favorita per la vittoria finale?
"Io è da tanto che dico il Napoli ha qualcosa in più soprattutto perché ha ritrovato la difesa e davanti ha molta qualità. Le mie favorite sono sempre state l'Inter e i partenopei e lo dicevo in base a quello che vedevo esprimere sul campo. Poi penso che il Napoli abbia un allenatore valido e con esperienza da vendere".
Tornando a Juventus-Inter: che idea si è fatto della sfida dello Stadium?
"La partita si è decisa al primo minuto quando Chiellini ha avuto la palla da buttare dentro e invece ha preso la traversa da un metro. Se la butti dentro cambia tutto il discorso con l'Inter che non può fare la partita che aveva pensato di fare e che invece ha poi fatto".
La Juventus si è lamentata per la mancata assegnazione di un calcio di rigore: cosa ne pensa?
"Questi rigori ormai sono rigorini. Il Var, il pestone, la spinta, l'appoggio... Continuo a sostenere che di fianco al Var ci vorrebbe uno che ha giocato a calcio per capire se quello è o non è fallo da rigore. Però ho visto cose incredibili anche in Spagna con un rigore dato al Real Madrid davvero ridicolo. I rigorini che non dovrebbero esserci nel calcio".
Pensa che le prime quattro attuali della classifica saranno quelle ad andare in Champions League?
"Penso proprio che manteranno la posizione. Ha ragione però Allegri che bisogna stare attenti alla Roma che da inizio campionato ha preso più che mai le stigmate del proprio allenatore. Quindi occhio
L'Atalanta l'ha un po' delusa in campionato rispetto al recente passato?
"No, assolutamente no. Io ho visto la partita Atalanta-Napoli e i nerazzurri hanno fatto 20-25 'iniziali dove potevano andare in vantaggio con Mario Rui bravo a salvare due volte il risultato. L'Atalanta non meritava quel risultato così negativo. Spalletti ha preparato la partita per giocarla proprio così sapendo che prima o poi i nerazzurri avrebbero un po' sbandato difensivamente e così è successo".
Simone Inzaghi merita la riconferma?
"Non mi piace entrare in dinamiche societarie e di spogliatoio che non conosco però Inzaghi sta facendo una buona stagione come Spalletti e Pioli. Vedremo alla fine chi dei tre avrà ottenuto il risultato migliore e sarà ovviamente chi avrà vinto il campionato".
Parlando invece di Premier League, domenica 10 aprile alle ore 17.30 ci sarà il big match Manchester City-Liverpool (live su Sky Sport Uno, Sky Sport Football e Sky Sport 4K e in streaming su NOW): chi avrà la meglio tra le due squadre che si stanno giocando il titolo in Premier League?
"Quella sarà davvero una bella partita. Arriveranno tra l'altro tutte e due dalla Champions ed entrambe saranno stanche. Nella qualità complessivamente il City è superiore ma il Liverpool nelle ripatenze e nell'aggressività è eccezionale. La difesa di Guardiola quando viene attaccata diviene un po' incerta e dunque sarà una bella partita tra due squadre che giocano un gran bel calcio.
Il Liverpool punterà tutto sul pressing alto, sul rubare palla velocemente e sui calci piazzati dove segna tantissimo perché chi calcia ha una grande qualità. Il City è forte, è consapevole ed è anche la mia favorita per la vittoria finale della Champions League. Difficile fare pronostici in gare di questa portata".
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