Corsi e ricorsi calcistici. Le strane coincidenze del pallone raccontano che esattamente 70 anni fa, il 20 giugno del '54, al Sankt Jakob di Basilea, la Germania subisce la più pesante sconfitta della sua storia mondiale, un pesantissimo 8-3 ad opera della Grande Ungheria che rappresenterà anche il peggior rovescio dei tedeschi in partite ufficiali fino allo 0-6 di 4 anni fa in Nations league con la Spagna. Quell'8-3 nella prima fase del Mondiale svizzero sarà però incredibilmente la chiave di volta per il primo trionfo tedesco nella coppa Rimet che arriverà quindici giorni più tardi, battendo in finale, guarda caso, proprio l'Ungheria. Sepp Herberger, stratega della Nazionale tedesca per trent'anni, passato indenne dal Nazismo alla Germania Federale, decide infatti quasi di «regalare» quella partita ai magiari mandando in campo una gran quantità di riserve, per non scoprire le carte. E, oltre tutto, il mediano Liebrich, azzoppa senza tanti complimenti Ferenc Puskas, la stella dell'Aranycsapat, la squadra d'oro, rendendolo indisponibile per mezzo mondale. Ma un poker di Kocsis e una doppietta di Hidegkuti seppelliscono comunque i tedeschi di riserva. Quando le due squadre si ritrovano di fronte in finale, in casa ungherese regna l'ottimismo, tanto da far scendere in campo anche Puskas, seppur non al meglio. Ottimismo confermato dal 2-0 su cui si trovano i magiari dopo 8 minuti. Ma la rimonta tedesca è dietro l'angolo e al 18' si è già sul 2-2. E, mentre gli ungheresi si spingono scriteriatamente in attacco i pragmatici tedeschi trovano il 3-2 con il secondo gol di Helmut Rahn. La Germania festeggia, ma su questa vittoria scenderà per sempre il velo di un sospetto che non verrà mai dissipato, quello di essersi aiutati un po' troppo con qualche prodotto ai tempi non ancora vietato. Tanto che, un paio di settimane dopo il Mondiale, quasi tutta la squadra finisce in ospedale con l'itterizia.
Verità o leggenda, questa faccenda torna fuori ogni volta che si rievoca quella finale e ogni volta che la Germania ritrova l'Ungheria, come stasera.
Da quel 1954 tedeschi e ungheresi si sono ritrovate altre 17 volte con 7 vittorie della Germania, ma l'Ungheria è riuscita dopo tanti anni a rialzare la testa, a inchiodare i tedeschi sul 2-2 nell'ultimo Europeo e a batterli nell'ultima Nations league. Quel lontano 8-3 resta irripetibile, ma i tedeschi quando incrociano i magiari stanno sempre in guardia.
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